Solo il Papa potrà dire se un'apparizione è "soprannaturale", colpo del Vaticano alla Madonna di Trevignano

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Sarà il Papa a stabilire la soprannaturalità di fenomeni e apparizioni. È quanto deciso dal Vaticano in una nuova stretta sul discernimento dei presunti eventi soprannaturali. Inevitabile il richiamo, seppur mai esplicitato nel documento, a Gisella Cardia, alias la “veggente” della Madonna di Trevignano, che da anni millanta di ricevere messaggi profetici da Gesù e Maria. Nuove regole del Vaticano sui fenomeni soprannaturali Sei tipologie di verdetti sulle apparizioni Il caso della Madonna di Trevignano Nuove regole del Vaticano sui fenomeni soprannaturali Il Dicastero per la Dottrina della Fede ha emanato nuove norme per il discernimento dei presunti fenomeni soprannaturali, accentuando il controllo da parte di Roma e del Papa. (Virgilio Notizie)

Su altre testate

Ll cardinal Victor Manuel Fernandez, prefetto del dicastero per la Dottrina della Fede su Trevignano Romano ha spiegato che si è ancora in tempo per risolvere "bonariamente" la questione. (Fanpage.it)

“Il dicastero della dottrina della fede ha emanato un documento, controfirmato da papa Francesco, in cui restringe e quasi annulla le possibilità di intervento nel campo della soprannaturalità dei fenomeni. (Tuscia Web)

Il caso più clamoroso che è ancora aperto è quello della Madonna di Medjugorje ma verrà presto riesaminato sulla base delle nuove norme che il Vaticano ha appena pubblicato relative a come affrontare i presunti messaggi celesti, le apparizioni e altri fenomeni soprannaturali e misteriosi. (ilmessaggero.it)

Giro di vite del Vaticano sui presunti fenomeni soprannaturali. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il Vaticano ha adottato una linea più rigida riguardo ai presunti fenomeni soprannaturali, comprese le apparizioni. Il Dicastero della Dottrina della Fede ha pubblicato un documento, firmato da Papa Francesco, che restringe e quasi annulla la possibilità di riconoscere la “soprannaturalità” di tali eventi. (BlogSicilia.it)

L’Osservatore Romano Fin dagli inizi la Chiesa ha promosso il necessario discernimento dei carismi e dopo duemila anni continua a prendersi cura dei fedeli aiutandoli a essere docili allo Spirito Santo. (Vatican News - Italiano)