Vaccini, le reazioni avverse Pfizer, Astrazeneca, Moderna e J&J: il rapporto Aifa

leggo.it ECONOMIA

Si tratta di «1 caso ogni 100.000 prime dosi somministrate» e «nessun caso dopo la seconda dose».

Morta Camilla, la 18enne ricoverata per una trombosi dopo essere stata vaccinata con AstraZeneca. È quanto emerge dal quarto Rapporto di farmacovigilanza sui vaccini Covid-19 pubblicato dall'Agenzia italiana del farmaco Aifa, relativo alle segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate nella Rete nazionale di farmacovigilanza. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Qual è la durata della protezione dei vaccini contro il Covid-19? Le persone che hanno avuto una reazione avversa grave, allergica e non, alla prima dose, non devono sottoporsi alla seconda dose (Fanpage.it)

Ad oggi sono quattro i decessi con possibile nesso causale, uno con vaccino mRna e tre con AstraZeneca. (Quotidiano Sanità)

La maggior parte delle segnalazioni riguarda Comirnaty di BioNTech/Pfizer (71,8%), che è anche il più usato. Seguono Vaxzevria (24% delle segnalazioni), Moderna (3,9%) e Janssen (0,3%). (Sky Tg24)

Gli eventi avversi gravi correlabili alla vaccinazione più spesso segnalati configurano un quadro di sindrome simil-influenzale con sintomatologia intensa, più frequente dopo la seconda dose dei vaccini a mRna e dopo la prima dose di Vaxzevria. (Il Riformista)

Lo ha detto detto il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Giorgio Palù, nel dibattito sul vaccino tornato alla ribalta dopo rari casi di trombosi successivi alla somministrazione di una dose. (Imola Oggi)