Marco Minniti. "Se oltre all'Ucraina si allarga il conflitto in Medio Oriente si rischia la Sarajevo del Terzo millennio"

L'HuffPost ESTERI

Marco Minniti, presidente della fondazione Med-Or, innanzitutto ci aiuti a capire. L’Iran ha superato la linea rossa. Siamo di fronte a un’incursione dai risultati modesti o un’iniziativa, come dicono alcuni commentatori “coreografica”? Dopo una fase di incertezza, l’Iran non è riuscito fino in fondo a tener fede a quella che, in qualche modo, era stata definita anche da loro stessi la “politica paziente”. (L'HuffPost)

Su altre fonti

Un attacco massiccio ma simbolico quello lanciato dall’Iran contro obiettivi militari israeliani probabilmente in parte situati sulle alture del Golan, territorio siriano occupato dalle Israeli Defence Forces (IDF) dal 1967. (Analisi Difesa)

(di Claudio Verzola ) E la vendetta è arrivata, puntuale e attesa. (Difesa Online)

Il generale Amir Ali Hajizadeh è lo stratega dell’arma aerea iraniana, l’ufficiale che da lungo tempo guida la Divisione aerospaziale dei pasdaran e che ha diretto, insieme ad altri, la ritorsione contro Israele. (Corriere della Sera)

Quest'ultimo confronto, caratterizzato dall'uso massiccio di droni e missili da parte di Teheran e dall'efficace ma costosissima risposta difensiva di Israele, ha evidenziato una notevole disparità di costi tra le operazioni militari dei due contendenti. (ilmessaggero.it)

. Secondo funzionari statunitensi citati dal Wall Street Journal, per metà dei missili balistici dell'Iran contro Israele il lancio non è riuscito o sono caduti prima di raggiungere l'obiettivo. (Gazzetta di Parma)