Terremoto in Campania, trema la provincia di Napoli all’alba: magnitudo 3.1 con epicentro Vesuvio

Virgilio Notizie INTERNO

Trema la Campania all’alba. Verso le 5:55 del mattino è stato registrato un terremoto nella provincia di Napoli. La magnitudo è di 3.1 della scala Richter. L’evento sismico ha come epicentro la zona intorno al Vesuvio. Non ci sono feriti segnalati. Terremoto nella provincia di Napoli La zona del Vesuvio Preoccupazione per i Campi Flegrei Terremoto nella provincia di Napoli Nella notte e all’alba si sono verificate due scosse di terremoto nella provincia di Napoli. (Virgilio Notizie)

Su altre fonti

L’evento sismico, registrato dagli strumenti dell’Osservatorio Vesuviano alle 5.44 del mattino, ha presentato una magnitudo stimata di 3.9 sulla scala Richter, con epicentro individuato al largo delle coste di Pozzuoli e una profondità di circa 3 km. (Positanonews)

La scossa è stata avvertita in diverse zone, da Afragola a Portici a Pozzuoli. Epicentro Vesuvio con magnitudo 3.1. (AreaNapoli.it)

“La caldera dei Campi Flegrei potrebbe registrare, prima o poi, una nuova attività eruttiva. Ci auguriamo che avverrà il più tardi possibile. Ad oggi non ci sono segnali di risalita in superficie del magma, che resta lontano dai livelli di allerta. (MeteoWeb)

Epicentro nel golfo di Bacoli a una profondità di 3 chilometri - Nessun danno a cose o persone - Sismologie avvertito anche a Napoli Paura e spavento al risveglio per molti napoletani. La terra ha tremato intorno alle 5,44 della mattina con una scossa di magnitudo 3,9 ai Campi Flegrei (Tuscia Web)

Dalle vie di fuga di Bacoli, troppo spesso pericolosamente intasate da mezzi pesanti e trasporti eccezionali per l’alaggio e il varo di 10mila imbarcazioni con il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione che ha firmato una nuova ordinanza dopo la parziale bocciatura del Tar, fino al bradisisma-bonus con sconto in fattura chiesto con insistenza dal sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, al ministro della protezione civile Nello Musumeci per meglio garantire la resilienza sismica dell’edificato privato. (ilmattino.it)

“Non ci sono evidenze di risalite di magma dal sottosuolo, condizione affinché si possa ridiscutere il rischio eruttivo". "Scossa forte, ma non c'è risalita di magma". Mauro Antonio Di Vito, direttore dell'Osservatorio vesuviano, tranquillizza la gente dopo l'ennesima alba di paura vissuta ai Campi Flegrei, con una forte scossa di terremoto avvertita anche in altre parti della città. (Tutto Napoli)