Crescono i consensi per Draghi ai vertici Ue. L’affondo di Salvini

Il Sole 24 ORE INTERNO

Senza dire nulla nello specifico, Matteo Salvini dice la sua su Mario Draghi. Perché con curioso tempismo escono i primi stralci del suo nuovo libro: la presentazione è prevista il 25 aprile, a Milano, a due passi dalle manifestazioni per la Liberazione. I primi brani del volume resi noti raccontano di uno stile dell’ex premier che non ha convinto molto il leader leghista. Che faceva parte del suo governo ma, racconta, non è stato consultato sui ministri (alcuni “sconcertanti”). (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Dall’altro, Matteo Salvini che invece passa all’attacco e non risparmia il livore verso il… Da un lato, c’è il presidente del Senato La Russa, da cui — probabilmente non all’insaputa di Giorgia Meloni — vengono parole di rispetto e apprezzamento per l’ex premier. (la Repubblica)

Fuori dall'Italia, il tema Draghi non è una top news. Se ne parla e se ne parla eccome, tra chi è più scettico e chi più aperturista. (ilmessaggero.it)

(Adnkronos) – “Alla vigilia della terza edizione del Gala Fracci il sovrintendente Dominique Meyer, il direttore del corpo di ballo Manuel Legris insieme all’étoile Nicoletta Manni, ai maîtres de ballet e al corpo di ballo hanno intitolato a Carla Fracci la nuova sala ballo della torre di via Verdi”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il saggio sull'attualità delle idee politiche di Berlusconi, che contiene anche il suo ultimo scritto inedito con la prefazione della figlia Marina, è uscito martedì 9 aprile e ha conquistato immediata il vertice della classifica. (Il Giornale d'Italia)

Bruxelles — È la grande paura di Matteo Salvini. Con Giorgia Meloni che si spende per l’ex banchiere, sostenendone la corsa, ritagliandosi un ruolo centrale nei nuovi equilibri e intestandosi la regia dell’operazione assieme all’arcinemico Emmanuel Macron. (la Repubblica)

Nella sua ultima fatica letteraria, Matteo Salvini racconta in chiaro su Mario Draghi ciò che, finora, era stata solo materia di retroscena (e forse non è un caso che lo faccia proprio adesso). Ma, a domanda su cosa ne sarebbe stato del governo, gli rispose con un laconico “lo vedremo dopo”. (L'HuffPost)