I cambiamenti climatici fanno affogare la Russia: fiumi straripati a Orsk e Orenburg, diga crollata, 156mila case sott’acqua

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Prima Orsk, poi Orenburg e presto forse anche Tomsk. La Russia è sommersa, divorata dai suoi fiumi. A causa di alluvioni e scioglimento dei ghiacci, nella Federazione, i bilanci di questo aprile non ancora finito sono già drammatici: 156mila le case e 28mila i campi sott’acqua in 193 città di 33 regioni. Due giorni fa è collassata parzialmente anche la diga della regione di Tomsk, dell’omonima città universitaria, fiore all’occhiello siberiano del sistema educativo russo. (Il Fatto Quotidiano)

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Confina con il Kazakistan ed è interessata dal bacino del fiume Tobol e dei suoi affluenti. L'oblast' di Kurgan è un'oblast' della Russia sita nella parte sud del bassopiano della Siberia occidentale. (iLMeteo.it)

Diverse zone delle regioni russe di Tyumen e Kurgan sono state inondate. I residenti e le autorità locali hanno rinforzato le dighe e gli argini dei corsi d’acqua dopo che sono scattati nuovi allarmi. Secondo l’emittente statale RU-RTR, il livello del fiume Ishim è salito a 10,5 metri, dopo essere aumentato di un altro metro e mezzo nell’ultimo giorno. (LAPRESSE)

Più di 100mila persone costrette ad abbandonare le loro case nel nord del Kazakistan, al confine con la Russia, a causa delle inondazioni. Nelle immagini, girate da un elicottero che ha sorvolato le zone più colpite, si vedono case, fattorie, strade e campi completamente allagati. (Repubblica TV)

Molti disagi a Kurgan, nella Russia meridionale al confine con il Kazakistan. Il fiume Tobol è esondato e le autorità hanno fatto evacuare migliaia di cittadini PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La Siberia sta affrontando la peggiore emergenza climatica che la sua storia ricordi Una prolungata e anomala ondata di caldo precoce sta interessando tutta la regione dalla seconda settimana di aprile con temperature di 15/20°C sopra la norma finite molti gradi al di sopra dello zero (3bmeteo)