Prenotata per lo Pfizer, idonea ad Astrazeneca: la fanno andare a casa senza alcuna iniezione

Il Piccolo ECONOMIA

Magari con gentilezza, pure con motivazioni burocratiche che reggono, ma senza mostrare la necessaria flessibilità nell’emergenza straordinaria in atto.

Si parte il 10 maggio. Zorzin risiede a San Canzian d’Isonzo.

Ci riprovo giovedì 6 maggio nel nuovo centro di Ronchi dei Legionari

Pfizer, sottolinea Zorzin, «che può essere somministrato dai 16 anni d’età, senza alcuna indicazione di soggetti per i quali è vietato o non raccomandato». (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri giornali

Seguendo questo ritmo – circa 417 mila dosi giornaliere di media – potremo finire la campagna di vaccinazione a fine ottobre di quest’anno. Oltre 20 milioni di italiani hanno già ricevuto la prima dose. (La Stampa)

"Mi è stato detto che devo tornare tra due mesi perchè dalla piattaforma vaccinale risulta che la prima dose che ho ricevuto era Astrazeneca e non Pfizer. Sono andata su tutte le furie, perchè mi è stato più volte detto durante la prima somministrazione che mi era stato inoculato il Pfizer. (NapoliToday)

Lo dimostra il primo studio comparativo dei due vaccini condotto nella popolazione generale su quasi 630mila cittadini britannici, dunque al di fuori delle condizioni controllate tipiche delle sperimentazioni. (Giornale di Sicilia)

È quello che sostiene uno studio delle autorità della Corea del Sud che parla di un'efficacia dell'89.7% per Pfizer e dell'86% per AstraZeneca, questo a 2 settimane dall'inoculazione. L'analisi ha preso in esame 3. (Ticinonline)