Covid Italia, Iss: evitati 22mila morti grazie a vaccino

Adnkronos INTERNO

I DATI OMS - "In alcuni paesi il bilancio delle vittime sarebbe stato il doppio di quello attuale senza i vaccini"

Sia lo studio Oms che quello Iss hanno stimato una percentuale di decessi evitati rispetto al totale poco inferiore al 40%.

E' l'Istituto superiore di sanità a riassumere i numeri principali che dimostrano l'impatto positivo dei vaccini anti Covid sia nel nostro Paese che nel continente europeo. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

I paesi con tassi di vaccinazione inferiori devono continuare a dare priorità a coloro che sono a più alto rischio e proteggere i gruppi vulnerabili il più rapidamente possibile".Da dicembre 2019 sono stati registrati oltre 1,5 milioni di decessi da Sars-CoV-2 nei paesi Oms Europa, con il 90,2% in quelli di età pari o superiore a 60 anni (Rai News)

Sia lo studio Oms che quello Iss hanno stimato una percentuale di decessi evitati rispetto al totale poco inferiore al 40% Con i vaccini anti-Covid sono stati evitati «22mila morti» in Italia e «470mila in Europa». (Il Mattino)

I dati sull’impatto positivo del vaccino emergono dal nuovo studio dell’Istituto superiore di sanità (Iss), pubblicato oggi dalla rivista Eurosurveillance. Questo valore è in linea con i risultati dello studio Iss che, anche considerando una popolazione più ampia (soggetti di età maggiore di 12 anni) e criteri più conservativi di efficacia afferma che nei primi nove mesi i vaccini anti Covid hanno evitato oltre 22mila decessi fino a settembre. (Il Fatto Quotidiano)

Lo studio OMS, che si riferisce al periodo da gennaio a novembre 2021, rileva come la vaccinazione abbia evitato il 51% delle morti attese nella regione Europea tra i soggetti di età maggiore di 60 anni nei primi 11 mesi di campagna vaccinale. (La Stampa)