Governo chiacchiere e distintivo. Schlein e Landini in coro contro la mancetta del primo maggio

L'HuffPost INTERNO

Nel giorno della loro Festa, Elly Schlein e Maurizio Landini criticano le misure pensate dal governo per i lavoratori. La segretaria dem bolla il pacchetto annunciato dall’esecutivo come “spot elettorale”. È “solo propaganda” anche secondo il leader della Cgil: "Siamo agli ennesimi interventi spot”, dice in un’intervista rilasciata a Repubblica, “Nessuna misura strutturale per contrastare la precarietà e la povertà, per la salute e sicurezza, per aumentare i salari. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri media

L’asticella dei diritti va elevata per garantire a tutti i lavoratori, uomini e donne della nostra comunità, migliori condizioni contrattuali, di sicurezza e salariali” scrive Virgilio in una nota “l’obiettivo è raggiungere standard più avanzati in termini di diritti lavorativi. (CremonaOggi)

Un anno fa, stava iniziando la battaglia del salario minimo in Parlamento. Per il secondo anno di fila, nel giorno della festa dei lavoratori la segretaria del Pd Elly Schlein sarà a Portella della Ginestra. (La Stampa)

Anche il 1 maggio "è una giornata di lotta al fianco di lavoratrici e lavoratori che vogliono migliorare le proprie condizioni materiali che sono peggiorate in quest'anno anche a causa delle scelte fatte dal governo Meloni: esattamente un anno fa sceglieva di aumentare la precarietà in Italia in barba a tantissime persone, soprattutto giovani e donne, che hanno un contratti di un mese e non sanno se ce l'avranno il giorno dopo e quindi non possono costruirsi il futuro, costruirsi una famiglia se lo vogliono fare". (Adnkronos)

Martedì 30 aprile, ad Arce, si è tenuto un incontro pubblico per entrare nel merito degli ultimi aggiornamenti sulle problematiche legate al Consorzio di Bonifica Valle del Liri e per analizzare la risposta, fornita dagli uffici preposti, all’interrogazione presentata dalla consigliera Alessandra Zeppieri alla Giunta Regionale e agli assessori competenti della Regione Lazio. (Frosinone News)

La Giunta Comunale di Praiano, con apposita delibera, consapevole dell’importanza della retribuzione minima come diritto fondamentale dei lavoratori, sia a livello nazionale che europeo, riconosce la necessità di garantire un salario dignitoso in conformità ai principi sanciti dalla Costituzione italiana e dalle direttive dell’Unione Europea. (Positanonews)

Il provvedimento nasce da un emendamento al Bilancio di previsione approvato su un ordine del giorno del consigliere di Napoli Solidale, Sergio d’Angelo. L’assessora comunale al Lavoro, Chiara Marciani, la presenterà alle associazioni dei commercianti. (La Repubblica)