Due fermi per il feroce omicidio del 17enne nel pesarese
Sono in stato di fermo i due albanesi arrestati, nel pesarese, con l'accusa di aver assassinato il giovane 17enne Ismaele Lulli trovato con la gola tagliata in un boschetto. Si tratta di un ventenne residente a Urbania e un diciannovenne residente Sant ... (Jobsnews.it)
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Disposta l'autopsia. I due fermati conoscevano la vittima. (Palermomania.it)
(AdnKronos) - Un "efferato delitto, nei confronti di un ragazzo che a tutt'oggi non ha colpe se non di essere un ragazzo a cui piaceva conoscere altre persone, in una realtà piccola ed essenzialmente sana come Sant'Angelo in Vado". (LiberoQuotidiano.it)
Nel bosco in cui è stato ritrovato il cadavere i militari hanno trovato due zainetti e tracce di ... (Fanpage)
È stato tramortito all'improvviso, con un calcio in testa. Poi legato e colpito con una coltellata violentissima alla gola, quasi decapitato. (Il Messaggero)
- "Sono rimasto a guardare, non ho ucciso io Ismaele". Sono le prime ammissioni di Mario Nema, 19 anni, di Sant'Angelo in Vado, da ieri sottoposto a fermo indiziario per l'assassinio dell'amico Ismaele Lulli. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
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