Renault e Dacia, guerra agli incidenti: «Velocità limitata a 180 km all’ora»

Corriere della Sera ECONOMIA

Tenendo anche conto che molti modelli Renault e Dacia sono utilitarie certo non pensate per le grandi velocità, che senso ha annunciare una misura di questo tipo?

La decisione di De Meo sta facendo discutere.

«La velocità provoca oltre un terzo degli incidenti mortali in Europa.

Il punto però è che ovunque in Europa – tranne alcuni tratti delle autostrade tedesche – il limite è di 130 km/h e guidare a 180 km/h, quindi 50Km/h oltre, esporrebbe comunque a multe molto alte quando non alla sospensione della patente. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Un sistema che già esiste ma che per ora non è stato capace di fare breccia tra la clientela. Queste informazioni poi potrebbero essere utilizzate anche dalle compagnie assicurative per modulare le proprie tariffe in base al comportamento del guidatore. (FormulaPassion.it)

Advertisements. La decisione fa notizia perché rompe ufficialmente con una cultura che identifica la potenza e (in qualche caso) il prestigio di un’automobile con la massima velocità che è in grado di raggiungere. (Corriere Quotidiano)

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Descrivendo questo sistema il Ceo Luca de Meo ha detto anche che “se i sensori dovessero rilevare che le mani non sono più sul volante il veicolo andrà automaticamente in autoprotezione“. (Alla Guida)

Le Renault saranno equipaggiate con un regolatore automatico denominato Safety Coach - ha detto de Meo in un evento dedicato a sicurezza e sostenibilità - che, impostato di default, adatterà la velocità autorizzata secondo la segnaletica e i dati di geolocalizzazione, e che in ogni caso non potrà superare i 180 km/h". (Giornale di Sicilia)

Per questo le auto Renault e Dacia non potranno più superare i 180 km all’ora», ha annunciato Luca De Meo, il 53 enne ceo italiano del gruppo Renault, durante l’assemblea degli azionisti. «La velocità provoca oltre un terzo degli incidenti mortali in Europa. (Notizie - MSN Italia)