Decreti sicurezza, il Movimento 5 Stelle verso l'accordo finale di riforma

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Stranieri in Italia ESTERI

Si apre così il documento di tre pagine – anticipato oggi da La Repubblica – che mette nero su bianco il sì ufficiale del M5S alla riscrittura dei decreti sicurezza.

Queste le proposte (su cui il Movimento 5 Stelle avrebbe trovato l’accordo) inviate alla ministra dell’Interno Lamorgese alla vigilia del terzo appuntamento del tavolo fissato per oggi al Viminale.

Sì al ritorno agli Sprar, sì all’ampliamento dei casi di protezione speciale, sì al dimezzamento dei tempi di detenzione dei migranti destinati al rimpatrio, sì a nuove forme di tutela dei minori stranieri non accompagnati, sì alla partecipazione dei richiedenti asilo a corsi di formazione e attività di utilità sociale e sì ad alcuni paletti sulla revoca della cittadinanza. (Stranieri in Italia)

Su altre testate

- Che lungo il confine tra la Turchia e la Grecia sopravvivano ancora migliaia di migranti e richiedenti asilo, sembra essere un dato di fatto di fronte al quale nessuno ritiene di dover fare qualcosa. (La Repubblica)

Rossella Verga - Sono nata a Milano nel 1965, sono laureata in Scienze politiche e ho iniziato a fare la giornalista a 21 anni, prima al Giorno e dal 2000 al Corriere. Attualmente sono responsabile dell'inserto sul Terzo settore: che poi è cronaca, politica e anche economia. (Buone Notizie)

Nel 2019, sempre secondo Eurostat, l’Itala è risultata ospitare in totale 207.602 rifugiati, 47.031 richiedenti asilo e 15.822 apolidi. Da notare con attenzione è la costante crescita dei migranti forzati venezuelani: nel 2019 sono stati 3,6 milioni a lasciare il paese raggiungendo soprattutto la Colombia. (SettimanaNews)

"Se c'è spazio perché no? Ci sono però dei provvedimenti urgenti e molto voluminosi come il decreto rilancio che ci porteranno via parecchio tempo, quindi sarà molto difficile inserire anche le modifiche ai decreti sicurezza. (la Repubblica)