#RomaFF12 – Borg McEnroe, di Janus Metz

La regia di Metz aderisce alla perfezione, in maniera quasi didascalica, a questa specie di sospensione raggelata del personaggio di Borg. Siamo agli antipodi dell’ossessione bruciante di Rush, che andava fuori giri nella velocità della macchina cinema. Qui non si alza mai il ritmo, non si perde mai… (Sentieri Selvaggi)

Ne parlano anche altri giornali

Tennis - Primo piano | Più Borg che John McEnroe: "Mi fanno la fare la figura del coglione! Speravo fosse un bel film...". (Ubi Tennis)

Il 5 luglio 1980, sull’erba di Wimbledon non si è giocata soltanto la finale di quel torneo... Roma, 4 novembre 2017 - Ci sono avvenimenti sportivi destinati a rimanere nella storia e nell’immaginario collettivo. (Quotidiano.net)

Non potevano essere più diverse, infatti, le due primedonne della racchetta internazionale, al centro del racconto d'una… (il Giornale)

La pellicola di Janus Metz Pedersen convince sotto tutti i punti di vista: impressionante la verosimiglianza dei due attori con le leggende del tennis che vengono raccontate (Corriere dello Sport.it)

di Alessia Gregoletto Finale di Wimbledon 1980, Borg v McEroe,  competizione alla stato puro in uno dei match più epici della storia del tennis (Italia Magazine)

"Borg McEnroe", la recensione del film di Janus Metz Pedersen che porta sul grande schermo la rivalità tra due campioni senza età (Sportface.it)