Bucha, nei video del New York Times le prove del massacro: così i russi hanno ucciso i civili ucraini
Secondo il New York Time questo video è la prova più evidente che quei prigionieri saranno giustiziati di lì a poco.
Le immagini riprendono i soldati russi fare prigionieri 9 civili ucraini i cui cadaveri sono stati ritrovati il giorno dopo.
Le immagini mostrano i cadaveri degli stessi uomini che giacciono a terra accanto all'edificio occupato dai russi in via Yablunska 144 mentre due soldati russi stanno di guardia accanto a loro
Bucha, nei video del New York Times le prove del massacro: così i russi hanno ucciso prigionieri ucraini In due video pubblicati dal New York Times le prove dei massacri compiuti dai russi a Bucha nella regione di Kiev (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Perché ho girato io uno dei video», dice Sergeij Anatolievych, meccanico, che abita nella casa di fronte all’ex fabbrica. In realtà, i filmati diffusi dal New York Times sono due (Avvenire)
«Finora abbiamo trovato più di 10 fosse comuni con vittime civili nella regione di Kiev. Corpi che, secondo Andryushchenko, sono stati trovati in «un avanzato stato di decomposizione» (LaC news24)
Un filmato mostra civili ucraini in fila, costretti a marciare in una strada della cittadina alle porte di Kiev con il fucile puntato. Le vittime si erano unite alle forze di difesa territoriale pochi giorni prima la loro esecuzione (Adnkronos)
Numerosi testimoni hanno confermato al New York Times di aver sentito gli spari. Oltre a raccogliere i video, il New York Times per una settimana ha trascorso settimane a Bucha intervistando un sopravvissuto, testimoni, coroner, polizia e funzionari militari. (Il Fatto Quotidiano)
Bucha: il New York Times pubblica (video) inediti su civili giustiziati dai soldati russi. Il New York Times ha pubblicato le terribili immagini dei civili ucraini giustiziati dai soldati russi nei sobborghi di Bucha, a pochi km da Kiev; i tragici fatti sono avvenuti nei primi giorni dell'invasione. (iLMeteo.it)
Il presidente russo Vladimir Putin un mese fa disse di avere le prove che la strage non era stata opera dei suoi militari, prove mai mostrate. Un’ulteriore conferma arriva dalle immagini di un drone girato il 5 marzo. (L'Eco di Bergamo)
