Concerti estivi, comitati di quartiere in presidio a San Siro

Gli abitanti della zona tra lo stadio, l'ippodromo e l'area de La Maura sono preoccupati un'altra estate di eventi musicali. Domenica 5 maggio si è tenuto un incontro per discutere le nuove regole varate dal Comune per gestire il grande afflusso di folla generato dai concerti, con più mezzi pubblici e un'area vietata alle auto più ampia. Molti i dubbi dei residenti. Il primo test il 29 maggio, con il primo concerto. (TGR Lombardia)

La notizia riportata su altre testate

Leggi tutta la notizia Non più di 78.500 persone tra stadio Meazza e i due ippodromi contemporaneamente. (Virgilio)

Il portavoce del Coordinamento, Massimiliano Favoti, già venerdì, a caldo, dopo l’approvazione della delibera da parte della Giunta, aveva fatto trapelare la sua "delusione", anche perché l’esecutivo di Palazzo Marino non si è confrontato con i residenti durante il tavolo tecnico in Prefettura e prima dell’approvazione della delibera. (IL GIORNO)

In tutto potranno esserci al massimo 78.500 spettatori tra lo stadio 'Meazza' e gli ippodromi, mentre a La Maura gli eventi dovranno finire entro le 23:30. (Fanpage.it)

Dopo il via libera della prefettura, Palazzo Marino vara il piano anti caos in vista degli oltre 30 concerti estivi nel quadrante di San Siro, quello più delicato con il Meazza, La Maura e l’Ippodromo presi d’assalto dai fan. (Corriere Milano)

La stima dei fan indicata dai quattro promoter coinvolti negli eventi di questa estate – Live Nation, D’Alessandro e Galli, Friends&Partners e Vivo Concerti – è la premessa da cui è partita la Giunta comunale, dopo il Tavolo tecnico in Prefettura, per approvare le linee di indirizzo per la gestione degli show nell’area di San Siro (IL GIORNO)

La Giunta comunale ieri pomeriggio ha approvato le linee di indirizzo del piano anti-caos in vista degli oltre 30 concerti previsti questa estate nei tre impianti dell’area di San Siro. (IL GIORNO)