Crescono le speranze di tregua tra Israele e Hamas: cosa sappiamo dell'accordo

Today.it ESTERI

La diplomazia è al lavoro per raggiungere un accordo tra Israele e Hamas per il rilascio degli ostaggi e per un cessate il fuoco a Gaza. Una tregua che consentirebbe ai palestinesi, sotto le bombe israeliane da quasi sette mesi, un periodo di stasi per consentire l'arrivo degli aiuti umanitari. Sono ore decisive. È attesa la risposta ufficiale di Hamas e per questo aumenta il pressing della diplomazia. (Today.it)

La notizia riportata su altri giornali

I negoziatori della milizia palestinese stanno incontrando oggi, 29 aprile, i mediatori del Qatar e dell’Egitto per discutere della proposta, sapremo quindi a breve cosa verrà deciso. (WIRED Italia)

Potrebbe esserci un accordo di normalizzazione con l’Arabia Saudita prima del cessate il fuoco? «Non lo so, ci crederò quando lo vedo» dice al Corriere Vali Nasr, docente alla Johns Hopkins University e già consigliere del dipartimento di Stato Usa. (Corriere della Sera)

«Il lavoro sulla normalizzazione dei rapporti israelo-sauditi è molto vicino al completamento». Israele e Arabia Saudita, un tempo acerrimi nemici, dunque vanno avanti su una strada cominciata silenziosamente anni fa e che però le tensioni nella regione hanno fin qui continuamente allontanato. (ilmessaggero.it)

Nei negoziati per risolvere la crisi di Gaza molti non tengono conto di un fattore che li rende particolarmente difficili o addirittura impossibili: Israele non si fida degli arabi. Qualunque cosa essi dicano riguardante il presente potrebbe essere falsa, qualunque promessa possano fare per il futuro, potrebbero non mantenerla. (Italia Oggi)

Quaranta giorni di cessate il fuoco e il rilascio “potenziale” da parte di Israele di “migliaia” di detenuti palestinesi: tutto questo in cambio “della liberazione degli ostaggi“. A renderlo noto è stato il ministro degli Esteri britannico, David Cameron, a Riyad durante il World Economic Forum. (Il Fatto Quotidiano)

Vista l’emergenza, il segretario di Stato americano, Antony Blinken, da Riad, ha subito affermato: “Hamas ha davanti a sé una proposta straordinariamente generosa da parte di Israele. E in questo momento, l’unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas”. (Firenze Post)