Una seconda causa europea contro AstraZeneca

Ticinonline ECONOMIA

Questo procedimento, ha spiegato un portavoce europeo ai media, è finalizzato a ottenere «la consegna entro giugno dei 90 milioni di dosi che sarebbero dovute arrivare alla fine del primo trimestre, visto che ne abbiamo ricevuto solo 30 su 120».

«La società non ha rispettato gli obblighi del contratto», ha aggiunto il portavoce di Bruxelles.

Ieri è arrivata la conferma che il contratto con il produttore anglo-svedese del vaccino Vaxzevria non sarà rinnovato dopo la naturale scadenza di giugno, ma che l'accordo sussisterà fino a quando l'Europa non avrà ricevuto fino all'ultima dose pattuita

La Commissione europea ha avviato una seconda causa legale contro AstraZeneca (Ticinonline)

La notizia riportata su altri giornali

"Chiediamo ad AstraZeneca la consegna entro giugno delle 90 milioni dosi che sarebbero dovute arrivare alla fine del primo trimestre, visto che ne abbiamo ricevuto solo 30 su 120", ha annunciato un portavoce Ue, sottolineando che secondo Bruxelles "la società non ha rispettato gli obblighi del contratto". (Rai News)

Il vaccino Johnson? La Norvegia dice no - Un comitato di esperti è stato istituito dal governo norvegese per pronunciarsi sui vaccini anti-Covid di AstraZeneca e Johnson & Johnson. (Il Messaggero)

Dal canto suo, l’azienda si era detta «rammaricata» per la decisione, rivendicando di aver «rispettato pienamente l’accordo di acquisto anticipato con la Commissione». Bruxelles accusa l’azienda anglo-svedese: «Abbiamo ricevuto solo 30 milioni di dosi su 120». (Open)