Sbloccato il reddito di cittadinanza per gli extracomunitari con gli arretrati

La voce di Rovigo INTERNO

I 55.000 extracomunitari invece che hanno già avuto il beneficio da marzo avranno la certezza di continuare a percepirlo (se non rientrano nei 19 Paesi del decreto).

Questo messaggio ha sbloccato circa 23.000 domande rimaste in sospeso.

Reddito di cittadinanza sbloccato per gli extracomunitari.

Adesso, per quelli che si erano visti bloccare la domanda per la mancanza dei documenti sul patrimonio nei paesi d'origine, riceveranno la carta per il reddito di cittadinanza e anche gli arretrati. (La voce di Rovigo)

Ne parlano anche altre testate

Ai carabinieri è bastato fare dei sopralluoghi per scoprire il trucchetto adoperato e documentare le false informazioni anagrafiche fornite. Erano riusciti ad ottenere fraudolentemente il reddito di cittadinanza incassando dall'Inps circa 1.500 euro al mese dallo scorso mese di maggio. (Il Messaggero)

editato in: da. Via libera al Reddito di cittadinanza per gli extracomunitari che ne hanno diritto e che finora avevano visto la richiesta bloccata per mancanza di documentazione aggiuntiva. Il numero degli extracomunitari beneficiari del Reddito sale così a circa 78.000 (55.000 lo percepiscono già) su un totale di poco più di un milione di percettori complessivi di Reddito e pensione di cittadinanza. (QuiFinanza)

Lo chiarisce l'Inps spiegando che il decreto del ministero del Lavoro di concerto con gli Esteri ha definito l'ambito di applicazione della norma sui documenti da produrre per ottenere la carta Rdc. Si sblocca la procedura per l'erogazione del reddito di cittadinanza alle famiglie di extracomunitari che ne hanno diritto. (Il Mattino)

I militari, accortisi dell'anomalia dallo scorso mese di agosto hanno rilevato che tutti i componenti della famiglia rientravano tra i percettori del beneficio. Quattro componenti di un medesimo nucleo familiare, residente a Scigliano, nel Cosentino, dai 28 ai 53 anni di età, sono stati denunciati in stato di libertà per truffa dai carabinieri. (Il Mattino)

Per le domande presentate a marzo 2019 dai cittadini extracomunitari degli Stati o territori non inclusi nell'allegato al decreto interministeriale, che hanno già rilasciato la dichiarazione integrativa di responsabilità i pagamenti continueranno, senza necessità di alcun adempimento documentale da parte del richiedente. (Il Messaggero)

Ai carabinieri è bastato fare dei sopralluoghi per scoprire il trucchetto adoperato e documentare le false informazioni anagrafiche fornite. In particolare i quattro avevano autocertificato di risiedere nello stesso indirizzo riportato, però, in tre diversi modi, con altrettanti interni. (Lamezia in strada)