Osservatorio Regionale disabilità, ministro Locatelli presente per il programma 2023-2025

TuttOggi INTERNO

In merito a un paventato taglio delle risorse, il ministro ha sottolineato che "non c'è nessun taglio e stanziamenti sono stati aumentati" “Compito della comunità è valorizzare le persone in qualsiasi ambito della vita sociale garantendo il protagonismo e il diritto di scegliere di ognuno, perché ormai il cambio culturale è inarrestabile e punta alla centralità della persona. I decreti attuativi del Governo vanno in questa direzione e intendono semplificare la vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie”. (TuttOggi)

La notizia riportata su altri giornali

Istituito dalla Legge 18/09, con la quale il nostro Paese ha ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità ha funzioni consultive e di supporto tecnico-scientifico, per l’elaborazione delle politiche nazionali in materia di disabilità, allo scopo di fare evolvere e migliorare l’informazione sulla disabilità, fornendo al tempo stesso un contributo al miglioramento del livello di efficacia e di adeguatezza delle politiche stesse. (Superando.it)

L’Umbria si impegna – La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha recentemente presentato il “Programma di azione regionale 2023-2025” durante un evento presso la Scuola di amministrazione Pubblica di Perugia. (Umbria Journal il sito degli umbri)

“Una scelta chiara – commenta Chiara Gemma eurodeputata di Fratelli d’Italia – che va nella direzione di rendere l’Osservatorio, punto di congiunzione tra istituzioni e mondo del terzo settore, un organo ancora più autorevole e operativo dal punto di vista nazionale ma anche e soprattutto territoriale. (Sassilive.it)

Ansa (Avvenire)

Si è insediato oggi infatti il nuovo Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, istituito nel 2009. Undici più venti: sono i numeri delle associazioni che da oggi contribuiranno a definire il nuovo Piano nazionale sulla disabilità. (Vita)

Di Redazione Buone Notizie «Meno burocrazia e più agevolazioni per semplificare la vita delle persone con disabilità». Come? Da una parte confermando i fondi già programmati e dall’altra rendendo più snelle le regole attraverso il Fondo unico per l’inclusione dei disabili previsto dalla legge di bilancio. (Corriere della Sera)