Papa Francesco: a Santa Marta, "il grande va capito per mezzo del piccolo"

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Non siamo noi che abbiamo amato Dio, ma è Lui che “ci ha amato per primo, Lui è il primo ad amare”. Una verità che i profeti spiegavano con il simbolo del fior del mandorlo, il primo a fiorire in primavera e il Papa ribadisce: “Dio è così: sempre per primo. Ci aspetta per primo, ci ama per primo, ci… (Servizio Informazione Religiosa)

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Lo ha detto il Papa, nell’omelia della Messa celebrata oggi a Santa Marta, in cui ha esortato a “ricordare e contemplare i primi momenti nei quali abbiamo incontrato Gesù, fare memoria di chi ci ha trasmesso la fede… (Servizio Informazione Religiosa)

La memoria cristiana è il sale della vita: bisogna ricordare e contemplare i primi momenti nei quali si ha avuto a che fare con Gesù (San Francesco Patrono d'Italia)

Bergoglio: 'Ognuno di noi ha dei tempi di incontro con Gesù' (In Terris)

Adriana Masotti - Cità del Vaticano La Chiesa oggi celebra la Solennità del Sacratissimo cuore di Gesù e Papa Francesco inizia la sua omelia affermando che si potrebbe dire che oggi è la festa dell’amore di Dio e a questo tema dedica la sua riflessione alla Messa mattutina a Casa Santa Marta... (Vatican News)

La Chiesa oggi celebra la Solennità del Sacratissimo cuore di Gesù e Papa Francesco inizia la sua omelia affermando che si potrebbe dire che oggi è la festa dell’amore di Dio e a questo tema dedica la sua riflessione alla Messa mattutina a Casa Santa Marta (Avvenire)

È attraverso l’«impiccolimento» che Dio mostra la grandezza del suo amore. Conia un neologismo, Papa Francesco, per spiegare durante la messa a Santa Marta di oggi - solennità del Sacro Cuore di Gesù - il rapporto del Creatore con le sue creature. (La Stampa)