Covid-19, stato di emergenza fino al 31 dicembre 2020? Ecco tutte le possibili conseguenze

Centro Meteo italiano INTERNO

Ecco tutte le possibili conseguenze. Covid-19, lo stato di emergenza potrebbe essere esteso fino alla fine dell’anno.

Covid-19, stato di emergenza fino al 31 dicembre 2020?

Il potere di dichiarare e prolungare lo stato di emergenza compete unicamente al Consiglio dei Ministri ed è disciplinato da una legge ordinaria – la numero 225/1992.

Se la proroga venisse confermata, il capo del Governo può emanare provvedimenti in deroga alle norme vigenti, sempre se collegati all’emergenza in atto. (Centro Meteo italiano)

Su altri media

La possibilità quindi di nuovi focolai preoccupano il Governo mettendo alcune regioni a rischio. E nelle regioni in cui c’è un maggiore pericolo di contagio non si esclude l’arrivo di altre misure restrittive. (AbruzzoLive)

Coronavirus, Conte: "Ragionevolmente lo stato d'emergenza sarà prorogato" in riproduzione..... Si va verso la proroga dello stato d'emergenza al 31 dicembre. La decisione ufficiale non è stata ancora adottata ma è lo stesso premier Conte a confermare la notizia già circolata. (la Repubblica)

Manca solo l’ufficialità, ma ci sarà la proroga dello stato di emergenza per Covid fino al 31 dicembre, come confermato oggi dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte: cosa comporta? Il 31 luglio scadono infatti i sei mesi di stato di emergenza dichiarati lo scorso 31 gennaio, nelle primissime fasi dell’emergenza Covid. (Il Reporter)

dove, da parte delle Camere, vengono conferiti al Governo della Repubblica non tutti i poteri, ma solo quelli «necessari». Giuseppe Conte, è intenzionato a prorogare lo stato di emergenza con rilievo nazionale, ai sensi dell’art. (Imola Oggi)

L'eventuale proroga significa che siamo nella condizione di adottare le misure necessarie, anche minimali, non vi dovrete sorprendere se la decisione sarà di propagare. “E' una decisione che dobbiamo prendere in consiglio dei ministri, non voglio anticipare una valutazione da fare con tutti i ministri. (La Lazio Siamo Noi)

Secondo quanto scritto da Il Messaggero, il ministro della Salute Roberto Speranza dovrebbe illustrare al Senato martedì 14 luglio 2020 i contenuti del nuovo DPCM che il governo si appresta a varare. Affinché le disposizioni entrino in vigore c’è bisogno del voto del Senato: martedì 14 luglio Palazzo Madama dovrebbe dunque esprimersi sulla risoluzione di maggioranza dopo l’illustrazione del titolare della Salute. (Notizie.it )