Covid: Mattarella, sfida paese è coraggio del cambiamento

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Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per il decennale della scuola superiore della magistratura, nella villa di Castel Pulci, sulle colline di Scandicci (Firenze).

(LaPresse) – “Il coraggio del cambiamento è la sfida di fronte a cui si trova il Paese, Magistratura inclusa.

Sono convinto che si tratti di una sfida che essa saprà raccogliere, manifestando l’indubbia volontà di essere all’altezza della funzione essenziale che l’ordinamento democratico le attribuisce, ottenendo la fiducia che questa funzione merita”. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

(LaPresse) – “Accanto allo scopo di approfondimento professionale, specifico dell’ istituto, non sfugge a nessuno come due temi si affianchino in maniera non eludibile: da un lato la questione etica, dall’ altro il ruolo significativo che la Magistratura riveste nell’ambito dello sforzo che la Repubblica sta compiendo per raggiungere gli obiettivi delineati nel Piano di ripresa e resilienza”. (LaPresse)

Lea Garofalo. Scopriamo insieme oggi chi era Lea Garofalo e perché è stata uccisa. (Sololibri.net)

Il cast del film vanta attori di spessori, come Vanessa Scalera, Linda Caridi e Alessio Pratico. Lea la donna che ha perso la vita per salvare quella di sua figlia. Travolta, dallo sconforto Lea prende una decisione che le sarà fatale, chiedere aiuto al suo ex marito (Amalfi Notizie)

Il film di Marco Tullio Giordana racconta la storia di Lea Garofalo, donna che con estremo coraggio e per amore della figlia si è opposta alla ‘Ndrangheta. Chi era Lea Garofalo: la fuga dalla ‘Ndrangheta e Petilia Policastro. (Thesocialpost.it)

“Questo è l’aspetto più interessante nella costruzione del personaggio” continua l’attrice pugliese “Lea non è stata mai remissiva (Periodico Italiano)

La storia di Lea Garofalo. Lea Garofalo nasce il 24 aprile 1974 a Petilia Policastro ed è stata una testimone di giustizia. Il suo destino è segnato: il fratello, Floriano, è il capocosca locale, il compagno, Carlo, gestisce per conto della famiglia spaccio e usura a Milano. (Gazzetta del Sud)