Telemarketing selvaggio, multa da 26,5 milioni a Enel energia

Tag24 - Radio Cusano Campus ECONOMIA

Telemarketing selvaggio.

Federconsumatori. “Il fenomeno del telemarketing nel settore energetico è diventato sempre più pressante ed ingestibile, soprattutto con l’avvicinarsi dell’abolizione del mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas previsto per gennaio 2024

Oltre alla multa per aver trattato in modo illecito i dati personali degli utenti con finalità di telemarketing alla l’Autority ha imposto alla società l’adozione di una serie di misure per conformarsi alla normativa nazionale ed europea sulla tutela dei dati degli utenti. (Tag24 - Radio Cusano Campus)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cos partita l’indagine. L’ufficio del garante ha confermato che il fenomeno del telemarketing nel settore energetico, con l’approssimarsi della scadenza per il passaggio dal mercato tutelato dell’energia elettrica e del gas al mercato libero, ha registrato un netto e preoccupante incremento. (GameGurus)

"Buongiorno, siamo i Fornitori dello Stato, e quindi siamo in grado di ridurle la bolletta del gas, senza bisogno di ISEE o altro. Questa è una fase difficilissima per le famiglie e per i cittadini con le bollette che raddoppiano (il Resto del Carlino)

Questo business esiste solo perché altrimenti non esisterebbe il mercato italiano: quello che ci hanno fatto credere essere foriero di qualità ed economicità. Non è un fulmine a ciel sereno, nonostante l’importo della sanzione, che può sembrare spettacolare per i cosiddetti comuni mortali. (VicenzaPiù)

Il garante per la privacy ha inflitto una sanzione da oltre 26 milioni di euro ad Enel. Centinaia di segnalazioni sono arrivate al garante e parlavano di telefonate aggressive portate avanti in nome e per conto di Enel. (NEWS110)

Ammonta a 26 milioni e 500 mila euro la sanzione imposta dal Garante per la protezione dei dati personali a Enel Energia a causa del trattamento illecito dei dati personali degli utenti a fini di telemarketing. (Altroconsumo)

Non farlo mai con soggetti che non dichiarano in apertura il nome dell’azienda per conto della quale stanno chiamando. Se non sono disponibili sono dei pirati da evitare assolutamente". "Questa è una fase difficilissima per le famiglie e per i cittadini (ModenaToday)