I vaccini mRNA possono modificare il DNA cellulare? Secondo una recente ricerca potrebbero farlo

Come Don Chisciotte ECONOMIA

In confronto, i vaccini mRNA inviano il loro mRNA sintetizzato chimicamente (che porta le istruzioni per la produzione della proteina spike) direttamente nel citoplasma.

Infatti, un mese prima che venisse diffusa la prestampa Harvard-MIT, Corrigan aveva già descritto la cosa in un blog, delineando i possibili meccanismi e i percorsi con cui i vaccini mRNA potrebbero produrre lo stesso fenomeno.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) e la maggior parte degli scienziati che si occupano di vaccini mRNA, tutto il processo si ferma qui: i vaccini mRNA “non influenzano o interagiscono con il nostro DNA in alcun modo,” sostiene il CDC. (Come Don Chisciotte)

Ne parlano anche altre testate

Allo stato attuale la favorita sembra essere la BionTechPfizer, che può vantare una maggiore capacità produttiva grazie allo stabilimento di Marburgo. La battaglia contro il Covid-19 tuttavia potrebbe essere più lunga del previsto e dunque potrebbe essere necessario un richiamo del vaccino ogni anno (il Giornale)

Il problema però è che fare ora con i richiami: dopo la Germania, anche la Francia ha deciso di non usare Astrazeneca per la seconda dose agli under-55. Per il futuro, la Commissione europea punta sui vaccini a ‘Rna messaggero’, considerati anche dalla stessa Agenzia europea del farmaco più efficaci e con minori rischi di reazioni avverse. (L'HuffPost)

Chi ha fatto la prima dose con questo prodotto scudo “non ha motivo di cambiare, anche perché è improbabile che con la seconda dose si riveli un problema genetico” Si è parlato a più riprese dell’opportunità di ritardare la seconda dose dei vaccini a Rna messaggero che potrebbe essere quasi raddoppiato. (Il Fatto Quotidiano)

E' stata così valutata per domenica una allerta gialla su parte dei territori di Piemonte, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Al nord: cielo coperto, piogge al nordovest via via più forti, specie in Liguria. (Yahoo Notizie)

Che poi evidenzia un altro vantaggio della tecnologia a mRna: “Offre la flessibilità di adattare i futuri candidati vaccini alle varianti“ – “Prevediamo una produzione fino a 300 milioni di dosi nel 2021 e un miliardo di dosi il prossimo anno”, afferma Haas. (Il Fatto Quotidiano)