La Polonia esce dalla procedura europea per violazione dello Stato di Diritto. L’annuncio di Von Der Leyen su X

Il Fatto Quotidiano ESTERI

“Oggi segna un nuovo capitolo per la Polonia. Dopo più di 6 anni, riteniamo che la procedura dell’articolo 7 possa essere chiusa. Mi congratulo con il primo ministro Donald Tusk e il suo governo per questo importante passo avanti”. Con queste parole la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha annunciato la chiusura della procedura contro Varsavia per violazione dello stato di diritto. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo annuncia la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen su X. Dopo più di 6 anni, riteniamo che la procedura dell'articolo 7 possa essere chiusa. (Il Messaggero Veneto)

La Commissione europea ha chiesto di chiudere definitivamente la procedura contro la Polonia per le accuse di violazione dello stato di diritto. La decisione, che ora attente solo 'ok formale (e scontato) del Consiglio Ue "segna un nuovo capitolo per la Polonia. (EuropaToday)

Bruxelles – Piena fiducia da parte della Commissione europea alle buone intenzioni del governo polacco di Donald Tusk. (EuNews)

L'attivazione dell'articolo 7 riguardava la tutela dello stato di diritto: la procedura era stata avviata contro la Polonia nel 2017, ma per sei anni non era mai stata applicata grazie al veto di alcuni Paesi, tra cui l'Ungheria. (Fanpage.it)

Secondo la nota diramata dalla Commissione, "non esiste più un chiaro rischio di una grave violazione dello stato di diritto in Polonia": l'unico Paese insieme all'Ungheria per cui sia mai stata attivata la procedura, considerata l'opzione "atomica" di intervento delle istituzioni dell'Unione europea in caso di serio rischio di violazione dei valori fondamentali dell’Ue. (Euronews Italiano)