La Parabolica di Monza è ufficialmente curva Alboreto. La moglie Nadia: “Un sogno”

La Gazzetta dello Sport SPORT

“Ci piacerebbe davvero tanto che a Michele dedicassero una curva di Monza”, aveva detto la signora Nadia in un’intervista alla Gazzetta.

Il gran giorno è oggi: da stamattina una delle curve più famose e simboliche dell’intera storia della Formula 1 cambia nome: la Parabolica di Monza diventa curva Michele Alboreto.

“Sì – conferma Nadia Astorri Alboreto – perché alla fine non gli hanno dedicato una curva normale, hanno dato il suo nome alla curva simbolo di Monza”. (La Gazzetta dello Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Alberto Ascari e Michele Alboreto. Da oggi una delle curve più emblematiche di tutta la Formula 1, la Parabolica di Monza, viene ribattezzata la curva Michele Alboreto. (FormulaPassion.it)

Da oggi una delle curve più emblematiche di tutta la Formula 1, la Parabolica di Monza, viene ribattezzata la curva Michele Alboreto. (FormulaPassion.it)

Una cerimonia alla presenza di familiari e colleghi, per onorare il grande pilota milanese della Ferrari. L’emozione era tanta. Ha vinto 5 Gran Premi, ne ha disputati 215, e per 23 volte nella sua carriera è salito sul podio (MonzaToday)

La Parabolica di Monza è ufficialmente curva Alboreto facebook. ' ufficialmente intitolato all'ex pilota uno dei punti più famosi del circuito brianzolo. La Parabolica di Monza viene ribattezzata ufficialmente la curva Michele Alboreto dopo il lungo lavoro da parte di Nadia, moglie di Michele, che ha finalmente visto i frutti del suo impegno con la cerimonia all'autodromo teatro del Gran Premio d'Italia. (Sport Mediaset)

Prese il nome dal disegno e dalla traiettoria che descriveva: una linea ad arco crescente, simile ad un arco di parabolica. La storia dell’ultima curva del “tempio della velocità”. La Curva Parabolica venne costruita nel 1955 e precede il rettilineo di arrivo dell’Autodromo Nazionale Monza (MBnews)

Dieci anni fa l’Automobile Club Milano aveva onorato la memoria di Alboreto intitolando la Sala del proprio Consiglio Direttivo, nel Palazzo di corso Venezia, con il suo nome. Oggi il percorso si conclude con questo altissimo gesto che, ne sono convinto, sarà davvero gradito e apprezzato da tutti gli appassionati di motori” (Monza-News)