Dl Cura Italia, l'Inps rende note le prestazioni Cig erogate in Sicilia

La Sicilia INTERNO

In merito ai Bonus di 600 euro in pagamento l’Inps fornisce i dati per provincia: Agrigento 34.075, Caltanissetta 15.955, Catania 66.771, Enna 11.794, Messina 40.442, Palermo 55.835, Ragusa 36.805, Siracusa 25.519, Trapani 28.413, per un totale di 315.609.

L’Inps ha reso noto i dati delle prestazioni previste dal decreto Cura Italia e già erogate in Sicilia.

Invece, in merito ai Fis sono state autorizzate 5.897 domande delle 8.547 inoltre all’Inps. (La Sicilia)

Su altre fonti

E che ha mostrato ancora una volta i limiti del governo regionale, che proprio in un frangente emergenziale avrebbe dovuto fornire risposte celeri. Purtroppo sia il Governo sia la Regione Puglia finora non si sono dimostrati all’altezza del compito al quale erano e sono chiamati. (StatoQuotidiano.it)

In questo caso è necessaria una nuova domanda dell’azienda, con riferimento al periodo e alle ore per cui si chiede il pagamento diretto. In alternativa, il Ministero può decretare l’annullamento del pagamento diretto originariamente concesso, in esito alla verifica della mancanza dei requisiti previsti per il riconoscimento dello stesso. (QuiFinanza)

Nei casi di Cigo per causali COVID-19 si ricorda invece (cfr. Diversamente, in presenza di conguagli già effettuati da parte dell’azienda, la Struttura territoriale dell’Inps chiuderà l’originaria autorizzazione, decurtando le ore richieste a pagamento diretto, alla data del provvedimento di accoglimento della richiesta di modifica della modalità di pagamento ed emettere una nuova autorizzazione. (Basilicata24)

Nel solo mese di aprile sono state autorizzate oltre 4,5 milioni di ore, oltre 155 volte il valore dello scorso anno e superiore a gran parte delle autorizzazioni annuali concesse negli ultimi anni. (Arezzo Notizie)

18/2020, a recuperare nei confronti del datore di lavoro (con modalità ancora da definire) gli importi indebitamente anticipati. Pagamento diretto INPS. Il comma 1 dell’art. (Ipsoa)

Di queste 400 erano errate e hanno avuto bisogno di un’ulteriore istruttoria”. Infatti “tutte le imprese sarde sono state colpite dalle conseguenze della pandemia e per questo si sono rivolte alla Regione alla ricerca di sostegno finanziario. (SardiniaPost)