Niente sarà più come prima. Nove medici del Papa Giovanni: “Ospedale altamente contaminato. I pazienti più anziani muoiono da soli senza adeguate cure palliative”

Bergamo & Sport SALUTE

Noi medici della zona più ricca d’Europa. “Lavoriamo presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, una nuovissima struttura all’avanguardia con 48 letti per terapia intensiva.

Il 70% dei letti di terapia intensiva nel nostro ospedale è riservato a pazienti affetti da Covid-19 in condizioni critiche che hanno ragionevoli possibilità di sopravvivere.

I tempi di attesa per un letto di terapia intensiva sono lunghi ore. (Bergamo & Sport)

Su altre fonti

Ci si può ammalare anche senza uscire di casa, insomma, basta solo il contatto con qualcuno dei propri familiari che sia contagiato. «Oltre a non uscire di casa bisogna, assolutamente, non avere alcun modo di incontrare nessuno. (IlNapolista)

Sul piano operativo, il personale medico-sanitario si trova a lavorare "al di sotto dei nostri standard di cura e i tempi di attesa per un posto in terapia intensiva durano ore". Un problema già noto in tempi normali, ma che in piena pandemia si aggrava". (AGI - Agenzia Italia)

È il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in una lettera pubblicata sul 'New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery', dal titolo 'nell'epicentro di Covid-19'. (Sardegna Live)

Mirco Nacoti, MD Department of Anesthesia and Intensive Care, Pediatric Intensive Care Unit, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Andrea Ciocca, MEng Medecins Sans Frontieres, Bergamo, Italy Angelo Giupponi, MD Emergency Department, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Pietro Brambillasca, MD Department of Anesthesia and Intensive Care, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Federico Lussana, MD Hematology and Bone Marrow Transplant Unit, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Michele Pisano, MD General Surgery Department, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Giuseppe Goisis, PhD Associazone Compagnia Brincadera, Bergamo, Italy Daniele Bonacina, MD Pediatric Anesthesia and Intensive Care, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Francesco Fazzi, MD Pediatric Anesthesia and Intensive Care, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Richard Naspro, MD Urology Department, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Luca Longhi, MD Neurointensive Care, Papa Giovanni XXIII Hospital, Bergamo, Italy Maurizio Cereda, MD Anesthesiology and Critical Care, Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania Carlo Montaguti, MD Centre Medico Social Focolari, Man, Ivory Coast. (Startmag Web magazine)

Una lettera firmata da tredici medici dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e tradotta dal docente di Economia della Sapienza Fabio Sabatini. «Questa epidemia non è un fenomeno che riguarda soltanto la terapia intensiva - si legge ancora - è una crisi sanitaria e umanitaria. (AreaNapoli.it)

E’ il drammatico quadro disegnato da 13 medici dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in un lettera pubblicata sul ‘New England Journal of Medicine Catalyst Innovations in Care Delivery’, dal titolo ‘nell’epicentro di Covid-19’. (Imola Oggi)