Disabilità, un Osservatorio e 231,8 milioni: via alla riforma Locatelli

Corriere della Sera INTERNO

Di Redazione Buone Notizie La ministra per le Disabilità ha illustrato il Fondo unico per l’inclusione previsto dalla legge di bilancio. Obiettivo: «Semplificare la vita alle persone con disabilità» «Meno burocrazia e più agevolazioni per semplificare la vita delle persone con disabilità». Come? Da una parte confermando i fondi già programmati e dall’altra rendendo più snelle le regole attraverso il Fondo unico per l’inclusione dei disabili previsto dalla legge di bilancio. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

“Compito della comunità è valorizzare le persone in qualsiasi ambito della vita sociale garantendo il protagonismo e il diritto di scegliere di ognuno, perché ormai il cambio culturale è inarrestabile e punta alla centralità della persona. (TuttOggi)

«È una giornata importante: con tanto orgoglio si è insediato il nuovo Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità», lo ha annunciato la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ieri, spiegando che l’Osservatorio dovrà predisporre («Credo entro un anno»), attraverso i suoi cinque gruppi di lavoro, un piano operativo triennale da sottoporre al presidente della Repubblica, al quale spetterà emanarlo. (Avvenire)

L’Umbria si impegna – La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, ha recentemente presentato il “Programma di azione regionale 2023-2025” durante un evento presso la Scuola di amministrazione Pubblica di Perugia. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Si è insediato il nuovo Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità di cui faranno parte, tra gli altri, le 11 organizzazioni più rappresentative del mondo della disabilità (“componenti effettivi”) e altre 20 organizzazioni quali “invitati permanenti”. (Superando.it)

Ieri si è insediato il nuovo Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, istituito ai sensi della legge 18 del 2009 per promuovere la piena integrazione delle persone con disabilità in attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione Onu e delle indicazioni della Carta Sociale dell’Ue. (Sassilive.it)

Undici più venti: sono i numeri delle associazioni che da oggi contribuiranno a definire il nuovo Piano nazionale sulla disabilità. Oltre agli Enti e alle amministrazioni competenti in materia, da sempre vi partecipano come componenti effettivi le 11 associazioni maggiormente rappresentative del mondo della disabilità a livello nazionale. (Vita)