«Milena ha dichiarato di essere stata aggredita e portata via. Hanno provato a soffocarla»

Chiaro Quotidiano INTERNO

«Milena non si è allontanata volontariamente. Oggi è stata accompagnata presso il commissariato di Lanciano, dove è stata ascoltata per tante ore. Ha dichiarato di essere stata aggredita e portata via». Lo conferma Alessia Natali, presidente dell’associazione Penelope Abruzzo che, tramite l’avvocato Antonio Cozza, ha dato assistenza legale a Milena Santirocco e alla sua famiglia. «Domenica scorsa lei si è recata, così come aveva detto ai figli, a Torino di Sangro dov’è stata trovata l’auto, ha fatto una passeggiata dove ha scattato le foto che tutti quanti conosciamo perché sono state trasmesse a mezzo stampa e poi, purtroppo, è stata aggredita da persone che lei non conosceva. (Chiaro Quotidiano)

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Stando a quanto riferito da "Il Messaggero", la donna, scomparsa lo scorso 29 aprile e ricomparsa sabato sera, avrebbe confessato in un interrogatorio la verità rispetto a quello che si credeva essere un rapimento. (Sky Tg24 )

Non un allontamento volontario, dunque, Ma un tentato sequestro di persona. Questa la versione che la donna ha raccontato agli investigatori che stanno cercando di sciogliere il mistero sulla scomparsa della donna cercata invano da forze dell'ordine e vigili del fuoco, protezione civile, guardia costiera, a Torino di Sangro, località dove era stata trovata la sua auto, Lanciano, Casalbordino e in mare. (Il Centro)

Dinanzi al locale oggi c'è una pattuglia della squadra volante della polizia. (Liberoquotidiano.it)

"Mi hanno rapito due uomini, volevano uccidermi", ha raccontato. Ieri sera la donna, 54 anni, è entrata in un bar di Castel Volturno, in provincia di Caserta, chiedendo aiuto e di poter telefonare ai figli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)