Isis, uccisi 13 ragazzini. dopo Iraq-Giordania in tv

La Gazzetta dello Sport ESTERI

La strage risale al 12 gennaio ma è trapelata solo ora, grazie al sito di un gruppo di resistenza al Califfato chiamato "Raqqa viene massacrata nel silenzio". I cadaveri sono rimasti a terra: i genitori non sono andati a recuperarli per paura di essere uccisi. . (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri giornali

Due Paesi ... (Vita)

La decisione è stata presa dall'Isis che ha trucidato 13 ragazzini iracheni, uccisi in pubblico. I giovanissimi si erano riuniti per tifare la loro nazionale di calcio che giocava ... (PUPIA)

L'Isis non si ferma più. Le stragi perpetrate dai miliziani dell'Islamic State non conoscono limiti, e questa volta a farne le spese è stato un gruppo di 13 bambini. (Calcio News 24)

- Nuovo orrore dell'Isis in Iraq: 13 adolescenti sono stati uccisi a colpi di mitragliatrice a Mosul perche' sorpresi a guardare in tv la partita della nazionale irachena di calcio, impegnata nella Coppa d'Asia in svolgimento in Australia. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

I ragazzini sono stati catturati dai jihadisti nel quartiere di al-Yarmuk, a Mosul, controllata da tempo ormai dai miliziani dell'Isis e poi uccisi ... (Momento-sera)

Dopo l'esecuzione, i genitori non hanno potuto recuperare i corpi per timore di essere fucilati. di Gabriele Pazzaglia | Articolo inserito il: 20/01/2015 - 10:39 | Articolo letto 81 volte. (Palermomania.it)