GdS - Radu, erroraccio in Cremonese-Fiorentina
Perché poi il calcio sa essere spietato e certe etichette diventano difficili da togliere"
"Ionut Radu sembra caduto in un abisso senza fine, un buco nero che compare all’improvviso e continua a tormentarlo - si legge sulla Gazzetta dello Sport -.
Impossibile pensare a un calo di concentrazione, è stato un errore tecnico, un errore di calcolo di traiettoria: lo spiovente di Mandragora era lento, profondo ma prevedibile. (Fcinternews.it)
La notizia riportata su altre testate
Perché tale siamo, uniti sia in campo che fuori dal campo", ha scritto sui propri profili social il club lombardo condividendo la definizione Treccani della parola 'empatia. "Ogni giocatore della Cremonese come tale fa parte di una famiglia, di una società, di un gruppo. (Sport Mediaset)
Il centrocampista, autore del gol vittoria contro la Cremonese, ha celebrato sui social l’esordio ufficiale in maglia viola. Autore del tiro cross che Radu ha poi mandato nella propria porta e che ha regalato la vittoria allo scadere alla Fiorentina contro la Cremonese, Rolando Mandragora ha celebrato sui social l’esordio in maglia viola. (Fiorentina.it)
Poi la sfortuna, l'errore (l'unico della gara) di Ionut Radu e la reazione sconsiderata dei tifosi sui social. "Ogni giocatore della Cremonese come tale fa parte di una famiglia, di una società, di un gruppo". (GianlucaDiMarzio.com)
Emblematico anche il confronto tra i passaggi riusciti sulla trequarti da parte delle due squadre, 131 per la Fiorentina e 29 per la Cremonese. I numeri lasciano il tempo che trovano e la partita è stata comunque risolta sul gong da un infortunio di un avversario, ma la Fiorentina ha dimostrato domenica scorsa di voler rincorrere in tutti i modi la vittoria (e la fortuna) (Firenze Viola)
Queste le parole utilizzate dal direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, per commentare la prestazione dell’attaccante contro la Cremonese. Un buon ritiro, un ottimo esordio in campionato e la sua cessione che fino a ieri sembrava cosa certa, adesso non lo è più. (fiorentinanews.com)
Dunque, niente esultanze ai gol della 'propria squadra' né recriminazioni in occasione di decisioni arbitrali sfavorevoli Una valutazione che era diffusa tra la gente viola che sfollava dalle tribune del Franchi:Proprio dell'impronta e delle scelte di Alvini ci piace parlare. (Calciomercato.com)
