Infarto: un nuovo farmaco per ripulire le arterie

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Se la cura è importante ancora più essenziale la prevenzione, e un nuovo farmaco potrebbe portare a limitare il rischio di infarto.

Ha detto Giuseppe Ambrosio, coordinatore dei ricercatori italiani che stanno contribuendo alla ricerca Aegis-II, promossa dalla Harvard Medical School di Boston.

Sempre Ambrosio ha spiegato come agirebbe la proteina “spugna” cioè in grado di assorbire il colesterolo attaccato alle placche:. (Più Sani Più Belli)

Su altre fonti

In Italia, infatti, sono circa 130mila i pazienti infartuati ogni anno e il 20% va incontro a un nuovo evento entro 12 mesi". Tra i centri coinvolti nella terapia sperimentale c'è anche l'IRCCS MultiMedica di Sesto San Giovanni che ha arruolato la sua prima paziente per il trial 'ApoA-I Event Reducing in Ischemic Syndromes II (AEGIS-II)»'. (IL GIORNO)

Altri pazienti con infarto potranno essere trattati da noi con questo approccio altamente innovativo» SALUTE Tumori, scoperti 5 nuovi cibi scudo: ecco quali sono. Lo studio: 20mila partecipanti. Lo studio punta a reclutare circa 20mila partecipanti attraverso 1.035 centri in tutto il mondo. (quotidianodipuglia.it)

In Italia - aggiunge - sono circa 130.000 i pazienti infartuati ogni anno e il 20% va incontro a un nuovo evento entro 12 mesi". È un approccio del tutto nuovo, che ci auguriamo - conclude - possa contribuire alla riduzione di eventi acuti in chi ha avuto un infarto (Tiscali Notizie)