Santelli: da Easy Jet operazione offensiva e razzista. Per ripagarci aumenti i voli per la Calabria
Non abbiamo Roma e non abbiamo Venezia, certo, ma non ci lamentiamo affatto.
“La pseudo operazione di marketing sulla Calabria realizzata da EasyJet è offensiva, miope e ha un chiaro sapore razzista”.
I calabresi – spiega Santelli – meritano rispetto e una miglior considerazione da parte di tutti.
Così come lo è parlare di “case bizzarre”, come se ci si trovasse a descrivere le abitazioni dei puffi. (Il Crotonese)
La notizia riportata su altri media
I dirigenti responsabili infatti rendono noto di aver “provveduto immediatamente a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”. (Stretto web)
“Chieda scusa, alla Calabria e all’Italia. L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico”, ha fatto sapere. (Il Fatto Quotidiano)
“La Calabria soffre la mancanza di turisti perchè…”. Sul sito dell’Easyjet compariva un post al quanto imbarazzante che sottolineava l’assenza di tanti turisti dalla Regione Calabria. L’ira della politica calabrese su Easyjet. (NewNotizie)
L’intento originale del testo era sottolineare quanto la Calabria sia sottovalutata all’estero da un punto di vista turistico. EasyJet si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. (Zoom24.it)
Ecco cosa c’era scritto nella scheda rimossa da EasyJet: «Per un assaggio autentico della vivace vita italiana, niente di meglio della Calabria. E invece qualcuno ha pensato di “promuovere” la Calabria definendola “terra di mafia e di terremoti” (come abbiamo raccontato per primi ieri sera). (Corriere della Calabria)
Milano – “easyJet si scusa apertamente con tutti i calabresi e la Regione Calabria per la descrizione contenuta nella scheda informativa all’interno del sito. Abbiamo provveduto immediatamente a rimuovere il testo in questione e avviato un’indagine interna per capire l’accaduto e fare in modo che non accada mai più”. (Calabria News)
