Ordigno esplode all'alba in una Pokeria di Ostia, danni a vetrine

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Ci rivediamo presto,. la Famiglia Nalu", si legge sulla pagina Facebook della pokeria Nalu

Sul posto, intorno alle 5, sono intervenute alcune volanti della polizia e gli uomini della polizia scientifica.

Ordigno esplode all’alba in una Pokeria di Ostia, danni a vetrine: “Ci vogliono fermare” Sul posto, intorno alle 5, sono intervenute alcune volanti della polizia e gli uomini della polizia scientifica. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

I proprietari, giunti anche loro sul posto hanno detto di non aver ricevuto mai minacce né di avere sospetti su chi possa aver appiccato il fuoco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e la Polizia di Stato che ha attivato la Scientifica e ha avviato le indagini. (leggo.it)

Ostia: fiamme nella notte e una forte esplosione hanno reso inagibile il locale Nalu Pokè all’angolo tra Corso Regina Maria Pia e Via Pietro Rosa a Ostia. Sul posto vigili del fuoco, Polizia di Stato e Polizia Scientifica. (Canale Dieci)

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che nel giro di un’ora sono riusciti a spegnere l’incendio. Come riporta l’edizione locale del Corriere della Sera, un incendio scoppiato intorno alle 4 del mattino ha quasi completamente distrutto il ristorante Nalu Pokè, senza provocare vittime né feriti. (Virgilio Notizie)

Al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, nemmeno quella di un guasto interno Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche la polizia con la squadra della scientifica impegnata a recuperare elementi utili per le ricostruzione del fatto. (Sky Tg24 )

I vigili del fuoco sono intervenuti questa notte per domare un incendio che ha devastato un ristorante nel centro di Ostia. Disperata la proprietaria: "Non abbiamo mai ricevuto pressioni o minacce, ma chi ha appiccato l'incendio ci conosce bene perché sapeva di quella apertura che non è visibile dalla strada" (Repubblica Roma)

Il locale Nalu Pokè è stato vittima di un attentato esplosivo: due vetrine danneggiate, poi l’incendio. Come tanica è stata utilizzata una bottiglia di candeggina, con cinque litri di liquido infiammabile. (ilGiornale.it)