Incendi Algeria: le fiamme distruggono i centri abitati. Bilancio di oltre 40 morti » Scienze Notizie

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Si aggrava di ora in ora il bilancio degli incendi che stanno sconvolgendo l’Algeria.

25 vittime tra i Vigili del Fuoco accorsi nelle aree colpite della regione di Cabilia.

I forti venti alimentano le fiamme rendendo la situazione difficile ad Aït Toudert, Akbil, Abi Youcef, Aït Yahia, Draa El Mizan, Idjer, Ifigha e Iflissen.

Secondo Ayman Ben Abdel Rahman, primo ministro del governo algerino, le fiamme sono state appiccate in maniera dolosa mentre secondo i giornali locali tre persone sospettate di aver appiccato le fiamme sono state tratte in arresto nella provincia di Medea

E nelle ultime ore è giunto un primo bilancio del numero dei morti: almeno 42, tra cui 25 vigili del fuoco, tuttu nella regione montuosa si Cabilia. (Scienzenotizie.it)

Su altre testate

- ALGERI, 10 AGO - Almeno 38 persone, tra cui 13 civili e 25 soldati, hanno perso la vita negli incendi che hanno devastato il nord dell'Algeria, in particolare la Cabilia, hanno reso noto in serata le autorità, citando roghi "di origine criminale" alimentati dall'ondata di caldo. (La Nuova Sardegna)

La prefettura di Reggio Calabria ha confermato che nel primo pomeriggio è stato rinvenuto un cadavere a Grotteria, un comune della provincia. Si tratta di un pastore di 77 anni trovato morto all’interno di un casolare nel quale aveva cercato rifugio per sè e per i suoi animali (LaPresse)

(LaPresse) – E’ stato ritrovato senza vita un uomo di Cardeto, in provincia di Reggio Calabria, di cui si erano perse le tracce durante gli incendi nelle ultime ore. Catanzaro, 11 ago. (LaPresse)

Il totale delle vittime dei roghi nel Paese nordafricano è di almeno 42 morti, 17 dei quali sono civili. Almeno 25 militari hanno perso la vita cercando di spegnere gli incendi nella regione di Cabilia. (LaPresse)

Ad aggiornare il bilancio è il primo ministro Ayman Benabderrahmane, spiegando che tra le vittime si contano anche 25 vigili del fuoco. Ieri il ministro degli Interni Kamel Beldjoud aveva puntato il dito contro i piromani, affermando che ”50 incendi che divampano contemporaneamente possono avere solo origine dolosa”. (LiberoReporter)

La Protezione civile ha reso noto che a Cabilia sono morte sei persone e nella regione di Setif (est) un uomo di 80 anni è deceduto mentre cercava di salvare i suoi animali. Le vittime sono 17 civili e 25 vigili del fuoco. (In Terris)