Capolavoro Pd. Si ingolfa ancor prima di mettersi in moto (di A. Raimo)

L'HuffPost INTERNO

“Elly, non puoi fare come la Meloni”. A metà pomeriggio nella sala del Nazareno risuonano parole che sanno di affronto. Le pronuncia Gianni Cuperlo, che si incarica di dire quello che molti pensano. La segretaria presenta la sua candidatura come una “candidatura di servizio” ma insiste a mettere il suo nome nel simbolo del Pd alle europee. Spiega che non andrà a Bruxelles, resterà a Roma “a confrontarsi con Giorgia Meloni e le scelte scellerate del governo”. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altri giornali

Nel Pd sono d'accordo solo su una cosa: rinviare le decisioni importanti a data da destinarsi. Finisce in farsa la direzione che avrebbe dovuto sancire la candidatura alle Europee della segretaria Elly Schlein, con tanto di nome della leader nel simbolo della lista. (Liberoquotidiano.it)

Vorrebbe, ma non può. Ma non può, perché nonostante abbia raggiunto l’accordo interno con le correnti sulle liste, quell’accordo si porta appresso una postilla che le stesse correnti giudicano indigeribile: accettare che il nome della segretaria campeggi nel logo elettorale dei Dem. (L'HuffPost)

Un lungo trascorso tra i banchi del Consiglio comunale, una lunga militanza a sinistra, un’esperienza da vice segretario provinciale dei dem, poi la rottura e il passaggio ad Articolo 1: Todisco negli ultimi anni si è sempre mosso nell’ambito del Centrosinistra, all’ombra del governatore De Luca che lo ha voluto commissario del Consorzio di bonifica del Volturno. (Orticalab)

– Il nome di Elly Schlein nel simbolo Pd per le europee fa discutere la direzione. La segretaria ha messo sul tavolo la proposta poco prima dell’inizio della riunione chiama ad approvare le candidature ma, secondo quanto viene riferito, ha trovato parecchia perplessità nel partito. (Agenzia askanews)

Personalizzazione. Renzi era appena diventato premier, era il royal baby (definizi… (la Repubblica)

Soprattutto perché non ha condiviso con nessuno l'idea. E ora il no arriva anche dalla capolista al Sud, indipendente, Lucia Annunziata. (Corriere)