Emergenza Ferrero, prodotto ritirato dal mercato: se lo avete in casa non mangiatelo

Ferrero, le sedi italiane non sono coinvolte. A fare chiarezza sulla posizione delle sedi italiane Ferrero, ci hanno pensato direttamente gli addetti stampa della multinazionale.

Ad oggi, dunque, i prodotti dolciari realizzati nel nostro Paese possono essere venduti e tranquillamente acquistati presso i supermercati italiani

E, in via del tutto precauzionale, Ferrero ha deciso di ritirare dal mercato tutti i prodotti realizzati presso la sede di Aarlon, poi chiusa dalle autorità per accertamenti. (Oggi24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Per quel che riguarda lo stabilimento di Arlon, gli esperti avevano analizzato i prodotti mentre Ferrero disponeva ritiri immediati a scopo precauzionale. La questione era diventata rapidamente seria, con ben 134 casi accertati in 9 Paesi, accostati proprio al consumo di tali prodotti. (ContoCorrenteOnline.it)

I prodotti Kinder e Ferrero sono molto consumati in tutta Europa e sono davvero una gioia per i bambini. È impressionante scoprire oggi che in tutta Europa i bambini malati di salmonella e dunque coinvolti nello scandalo della Ferrero ammontino addirittura a 300. (iLoveTrading)

I casi sono stati individuati mediante tecniche avanzate di tipizzazione molecolare. Sulla base di interviste ai pazienti e studi epidemiologici analitici iniziali, sono stati individuati quale probabile via di infezione alcuni prodotti a base di cioccolato. (TecnoAndroid.it)

Per settimane ha fatto discutere e preoccupare il focolaio di salmonella partito dallo stabilimento Ferrero di Arlon in Belgio, dove si producono diverse referenze del marchio Kinder. Rispetto ai dati precedenti, diramati dall’OMS e aggiornati al 25 aprile 2022, il numero dei casi di salmonella è più che raddoppiato. (greenMe.it)

Tutto era sorto nello scorso aprile, quando all’inizio del mese, a seguito di controlli approfonditi, era sorta la presenza del batterio della Salmonella nella cioccolata Ferrero prodotta e confezionata all’interno dello stabilimento di Arlon, in Belgio. (RicettaSprint)