Moody's taglia outlook banche tedesche

La Sicilia ECONOMIA

La politica di tassi negativi della Bce rischia di far male alle banche tedesche.

"Le banche commerciali tradizionali e in particolare le istituzioni che si finanziano con i depositi faticheranno a guadagnare sui loro costi nel contesto di tassi bassi, anche se le rettifiche sui crediti sono particolarmente basse".

Il sistema finanziario tedesco è stato tra i più critici nei confronti della politica di tassi negativi della Bce, contro cui hanno alzato la voce colossi del calibro di Deutsche Bank, Allianz e Commerzbank (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

I tassi di interesse negativi hanno iniziato a colpire anche i conti da 1 euro in Germania. In pratica, l’applicazione dei tassi negativi in questo caso è stata giustificata con la necessità di proteggere i vecchi clienti dell’istituto di credito. (Money.it)

E così qualche giorno fa l'ultima della lista in senso temporale, Volksbank Raiffeisenbank Fürstenfeldbruck, ha deciso di introdurre i tassi negativi nei conti correnti su ogni euro depositato. Fedinger ha spiegato poi alla FAZ: "Calcoliamo i tassi negativi ai nuovi clienti per difendere quelli vecchi". (Milano Finanza)

Qui sta il punto di non ritorno: la caccia al rendimento ha spinto gli asset managers a ripiegare sul mercato azionario statunitense al momento ancora molto prospero per i lauti dividendi che continua a pagare. (Yahoo Finanza)

Banca Privata Leasing (istituto emiliano nato nel 1987, dal 2011 è banca) invece, restituisce l'1,3% lordo pari allo 0,77% netto, così come la Banca di Cividale. illimity offre sempre il 2,25% dopo 24 mesi, ma il portale ha calcolato che il rendimento netto è dell'1.46%. (Milano Finanza)

In risposta, il 58% delle banche ha affermato di applicare tassi negativi su alcuni depositi societari e il 23% ha dichiarato di fare lo stesso con la clientela retail. Quasi il 60% delle banche tedesche applica tassi di interesse negativi sui depositi dei clienti corporate e oltre il 20% fa lo stesso sui conti correnti della clientela retail. (Wall Street Italia)

L’istituto bancario, dal canto suo, ha a sua volta contestato il ricorso, chiedendo la legittimazione del decreto ingiuntivo emesso. Inoltre veniva rilevato che la banca pretendesse “di agire ed ottenere una grossa somma di denaro, gran parte della quale non dovuta”. (Corriere Salentino)