No Green pass: il Viminale verso stretta ai cortei. Sap: “Noi costretti ai miracoli”

LaPresse INTERNO

Poi gli occhi saranno puntati sul weekend del 30 e 31 ottobre quando, a Roma, si terrà il vertice conclusivo dei capi di Stato e di governo membri del G20.

A cominciare da quella del 15 ottobre, giorno in cui scatterà in tutta Italia l’obbligo della certificazione verde per accedere al luogo di lavoro.

“La piazza è violenta quando non vi è da parte della politica la capacità di intercettare e canalizzare il dissenso”. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nel decreto, firmato dal presidente Giovanni Toti, si menziona “l’estrema gravità del fatto, sia per le drammatiche conseguenze in termini di perdita di vite umane sia per i rilevanti danni che ne sono derivati a carico della comunità e del territorio ligure” Milano, 11 ott. (LaPresse)

A circa un quarto d'ora dall'inizio ufficiale del corteo di questo pomeriggio - l'inizio è previsto alle ore 15 -, già migliaia di persone riunite davanti ad Ausonia con direzione Piazza Unità (triestecafe.it)

Al termine della passeggiata sarà possibile pranzare a prezzo agevolato presso un ristorante, con menu a base di prodotti locali. “Anche quest’anno, le nostre Città dell’Olio hanno risposto con convinzione all’invito a partecipare alla Camminata tra gli olivi (MI-LORENTEGGIO.COM.)

In questo senso l’obbligo del Green pass per lavorare è solo uno dei motivi di scontento per i quali manifestiamo, che vanno dal tema dei licenziamenti ai rincari delle bollette o a infiltrazioni, provocazioni e – soprattutto – no a qualunque forma di violenza. (Il Piccolo)

(LaPresse) – “Il presidente Silvio Berlusconi ha avuto un colloquio telefonico con Giorgia Meloni e Matteo Salvini. Al centro della conversazione la condanna per le violenze perpetrate a Roma come a Milano, di ogni colore, a danno del sindacato e delle forze dell’ordine”. (LaPresse)

Roma, 11 ott. (LaPresse)