Rottamazione cartelle esattoriali: in scadenza la rata del 28 febbraio, ecco le date 2020 da ricordare

Notizie Ora ECONOMIA

La prima rata del nuovo piano è scaduta il 30 novembre 2019 (2 dicembre), le restanti otto scadono il 28 febbraio, il 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2020 e 2021.

Le restanti rate scadono il 31 luglio e il 30 novembre 2020.

È possibile recuperare una copia della comunicazione delle somme dovute sul portale dell’agenzia alla sezione dedicata “Comunicazione delle somme dovute”.

La prossima rata in scadenza per la rottamazione ter è il 28 febbraio 2020.

Prima della scadenza dell’undicesima rata, l’Agenzia delle Entrate Riscossione provvederà ad inviare i bollettini successivi. (Notizie Ora)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Nella classifica per regione, si trova in testa il Lazio con 181.334 contribuenti chiamati alla cassa, seguito dalla Campania (144.039) e dalla Lombardia (137.555). Il 28 febbraio è il termine stabilito per il versamento della rata prevista dal piano dei pagamenti già comunicato nei mesi scorsi. (Sky Tg24 )

È possibile pagare la rata della rottamazione ter alla propria banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale http://www. (QuiFinanza)

Questo vuol dire che il pagamento della unica o della prima rata della rottamazione cosiddetta ter determina, per legge, l’estinzione delle procedure esecutive già avviate salvo che non si sia già tenuto il primo incanto (cioè il primo tentativo di vendita del bene pignorato) con esito positivo. (La Legge per Tutti)

Il 28 febbraio scade la terza rata della rottamazione ter – Chi si mette in regola con un ritardo superiore a cinque giorni perde tutti i benefici – Ecco come e quanto pagare. È in arrivo la prima scadenza del 2020 per chi ha aderito alla rottamazione ter delle cartelle esattoriali. (FIRSTonline)

Dove pagare le rate della pace fiscale. La rata può essere pagata mediante il sito Internet dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, oppure presso gli sportelli fisici dell’Agenzia dislocati in tutt’Italia. (Proiezioni di Borsa)

Una minima soglia di tolleranza c’è ed è di massimo cinque giorni oltre la scadenza del 28 febbraio. Ritardare il pagamento – anche di una sola rata – comporta l’azzeramento del piano di rateizzazione agevolata. (La Legge per Tutti)