Patriot e Samp-T per Zelensky: l'annuncio della Nato

L'HuffPost ESTERI

La Nato è pronta a fornire all'Ucraina nuovi armamenti. Lo ha comunicato il segretario generale dell'Alleanza atlantica dopo il vertice con l'Ucraina: "I ministri della Difesa della Nato hanno concordato di intensificare e fornire ulteriore sostegno militare, compresa una maggiore difesa aerea. La Nato ha mappato le capacità esistenti su tutti i fronti e ci sono sistemi che possono essere messi a disposizione dell'Ucraina, quindi aspettatevi presto nuovi annunci sulle capacità di difesa aerea". (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Il nodo più importante gira intorno ai sistemi di difesa antiaerea chiesti a più riprese dal presidente Zelensky. Bruxelles – Il momento è di quelli cruciali, per dirla con le parole di Josep Borrell si percepisce “un chiaro senso di urgenza”. (EuNews)

Ma al di là di generici «il tempo delle parole è finito, ora servono i fatti» le voci della vigilia non prevedono fuochi d’artificio. «Non c'è da aspettarsi annunci concreti». (Gazzetta del Sud)

I paesi dell’Unione Europea che possiedono sistemi di difesa aerea Patriot continuano a prendere tempo e rinviano gli aiuti all’Ucraina, che sta cercando disperatamente almeno sette batterie missilistiche per respingere gli attacchi aerei russi. (ilmessaggero.it)

Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in collegamento al consiglio Affari esteri-difesa. Oggi abbiamo bisogno di decisioni concrete e coraggiose per fornire all'Ucraina altri sistemi Patriot e SAMP/T, missili, artiglieria e munizioni e altre armi e attrezzature il prima possibile: ora che siete tutti qui al tavolo, è il momento di agire, non di discutere". (Il Piccolo)

«I numeri sono davvero spaventosi. Solo delle bombe teleguidate gli ucraini ne hanno contate 7 mila in quattro mesi», ha detto il capo della diplomazia Ue Josep Borrell al termine del consiglio Affari esteri convocato insieme a quello della Difesa a Lussemburgo per fare il punto non solo politico ma anche pratico sulle capacità difensive dei Paesi. (Corriere della Sera)

A scriverlo è proprio Zelensky in un appello lanciato agli alleati sui social il giorno dopo l’approvazione della Camera Usa degli aiuti a Kiev per 61 miliardi. I missili Patriot secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky “devono essere in mani ucraine in questo momento”. (Virgilio Notizie)