Pasqua 'dolce' e tradizionale: le previsioni di Confartigianato

gonews ECONOMIA

Giorni di intenso lavoro per i pasticceri artigianali: ancora una volta, infatti, i dolci della tradizione allieteranno le tavole dei fiorentini. Come ogni anno, i consumi pasquali si orientano sui prodotti tipici, caratterizzati dall’elevata qualità dei prodotti di base e da quelle lavorazioni artigianali che contraddistinguono la Toscana, regione che schiera ben 464 prodotti agroalimentari tradizionali, come gli immancabili quaresimali, riconosciuti dal Masaf; oltre a questi la scelta ricadrà su colombe o uova artigianali per larga parte delle famiglie fiorentine. (gonews)

Se ne è parlato anche su altri media

“Qualità, gusto e valorizzazione della materia prima. Scegliere il prodotto artigianale significa effettuare una scelta consapevole che ciò che si metterà in tavola durante queste festività di Pasqua”. (Redacon)

Lombardia prima per difficoltà a reperire pasticcieri, gelatai, panettieri e pastai: all’appello ne mancano 4.110 LECCO – Nella settimana di Pasqua salgono alla ribalta i consumi dei prodotti della tradizione e in particolare quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale. (Lecconotizie)

“Questa pausa ha portato con sé l’infortunio di De Ketelaere e Koopmeiners. Il belga, molto probabilmente, non sarà convocato. C’è qualche speranza per Koppmeiners, si tratta di una contusione. Sino a sabato mattina verrà valutata la sua condizione”. (Terzo Tempo Napoli)

Come ogni festività che si rispetti, anche per la Pasqua non possono mancare sulla tavola di ogni padovano, come conclusione di pranzi infiniti, i dolci tipici della tradizione artigiana: uova di cioccolato, colombe ma in Veneto la regina dei dolci pasquali è la “fugassa”, la focaccia dolce. (ilgazzettino.it)

Dal 30 marzo, 5 weekend dell’artigianato tra Viterbo, Civitavecchia, Caprarola e Celleno, 9 visite guidate ai borghi e alle botteghe più tipiche del territorio e 4 “salti in bottega” con workshop e dimostrazioni dal vivo In un’epoca dove l’arte è a portata di click e l’intelligenza artificiale disegna mondi virtuali e immateriali, la concretezza della materia, la sapienza e la fantasia degli artigiani della Tuscia diventano i protagonisti assoluti con Lazio Artigiana: 43 artigiani coinvolti, 5 weekend dell’artigianato, 9 visite guidate fra centri storici e botteghe, 4 incontri speciali fra artigiani diversi, ospite ognuno nelle botteghe dell’altro, per celebrare e valorizzare il patrimonio culturale dell’artigianato, mettendolo in mostra nel suo ambiente naturale. (Magazine)

Per le 2.100 entrate previste dalle imprese per le professioni di pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e panettieri e pastai artigianali, 1.160 unità pari al 55,2%, risulta di difficile reperimento. (Torino Cronaca)