Bollette, dal prossimo anno cambia tutto: il Governo ha deciso

Vesuvius.it ECONOMIA

Il secondo è lo “Sportello per il consumatore Energia e Ambiente”, dove è possibile reperire informazioni per la risoluzione delle controversie

In questo modo, sarà più facile stabilire che tipo di contratto si ha firmato e cercare delle informazioni a riguardo.

Il problema si pone più che nell’aumento stesso, nel capire dove sia stata apportata la modifica, dato che le bollette risultano sempre piuttosto criptiche. (Vesuvius.it)

Ne parlano anche altre fonti

A partire da gennaio 2023 la situazione è destinata a cambiare ulteriormente: in fattura saranno inserite nuove indicazioni in modo tale da rendere più semplice effettuare un confronto. (Notizie per Risparmiare di ComparaSemplice.it)

Luce e gas, da gennaio sarà più facile confrontare le bollette di Federico Formica. (ansa). Arera ha annunciato novità a partire dal prossimo anno: i gestori dovranno indicare consumo e spesa annua oltre a un codice univoco che consentirà di trovare tutti i dettagli della propria offerta. (la Repubblica)

Quindi, per i clienti la chiarezza dei dati dei consumi ed una più facile comparazione con le offerte dei competitor. Le bollette dell’energia elettrica o del gas sono gioia e dolori per le famiglie. (Proiezioni di Borsa)

Agli operatori, inoltre, è richiesto di mettere distintamente in chiaro le voci di spesa “oneri di sistema” e “trasporto e gestione del contatore”. ARERA ha voluto intervenire su questo punto (dove già si è lavorato in passato con buoni risultati) portando ancora più avanti il discorso, verso l’utopia di un mercato perfetto nel quale davvero l’utente abbia la possibilità di scegliere al netto di telemarketing, clausole, parametri non confrontabili e altri ostacoli. (Punto Informatico)

Da Gennaio tutte le bollette saranno più semplici da leggere e soprattutto più facili da confrontare. Questo portale, però, attualmente è utile anche a chi è già nel mercato libero (Inews24)

Infine, la voce “codice offerta” indica il codice assegnato all’offerta commerciale, corrispondente al codice abbinato alla fornitura nel registro (RCU). I venditori del mercato libero dovranno inoltre separare le voci relative agli oneri di sistema e trasporto e gestione del contatore. (Punto Informatico)