Porno, violenza, insulti: l'impossibile battaglia di Facebook contro gli "hater"

Un'inchiesta del quotidiano britannico The Guardian è riuscita, attraverso fonti interne e documenti finora sconosciuti al di fuori dei dipendenti dell'azienda, a svelare quali sono le regole e le linee guida di Facebook per quanto riguarda temi come ... (CittaCorriere)

La notizia riportata su altre testate

Si potrebbero riassumere così i documenti pubblicati dal Guardian sulle linee guida di Facebook per la delicata gestione di contenuti di sesso, terrorismo, nudità ... (Corriere della Sera)

Va fatta una premessa, per evitare che chi legge pensi che Facebook – e il suo nutrito staff – controlli ogni cosa venga postata sul social network: il 99% dei contenuti condiviso dagli utenti viene pubblicato senza alcun tipo di censura. (Il Fatto Quotidiano)

Sono ormai un lontano ricordo i tempi in cui Facebook era visitato solo da pochi milioni di utenti che condividevano contenuti personali ma soprattutto comunicavano, fino a quando a distanza di oltre 13 anni dal lancio, Facebook si è trasformato in un ... (La Ragnatela News)

Così Facebook gestisce i contenuti su violenze, abusi e suicidi

E' la replica della compagnia all'inchiesta del Guardian che ha rivelato le linee guida per la gestione di post che diffondono odio, violenza, razzismo e pornografia. (CorCom)

Altri come "fottiti e muori" no, perché non sono visti ... Per decidere, ad esempio, se rimuovere o meno video hard come quelli che in Italia hanno portato Tiziana Cantone al suicidio. (CiociariaReport24)

La pubblicazione delle linee guida per i moderatori del social network da parte del Guardian riaccende il dibattito su come l'azienda fondata da Zuckerberg gestisce e censura quello che viene postato dagli utenti. (L'Espresso)