Maxi truffa nel settore energetico, 22 arresti e indagati anche a Foggia: frode generava il rincaro sulle bollette degli italiani

FoggiaToday INTERNO

Le accuse contestate sono di associazione a delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e riciclaggio.

I certificati sono poi liberamente scambiabili sul mercato dei Titoli di Efficienza Energetica gestito dal Gestore dei Mercati Energetici Spa (Gme).

La presunta truffa si è sviluppata intorno al meccanismo dei cosiddetti 'certificati bianchi'.

L'entità del contributo pubblico erogato dalla Cassa è parametrato al valore di mercato dei certificati bianchi scambiati e viene finanziato, in ultima analisi, da tutta la collettività, attraverso i prelievi operati sulle bollette energetiche alla voce 'oneri di sistema' (per l'energia elettrica, componente tariffaria UC7

Alla base del meccanismo c'è l'obbligo, da parte delle aziende distributrici di energia elettrica e gas con più di 50mila clienti finali, di conseguire annualmente determinati obiettivi di risparmio energetico. (FoggiaToday)

Ne parlano anche altri media

L’organizzazione era divisa in gruppi che agivano in Piemonte, Campania e Puglia. “Dalle indagini svolte è emerso in modo inequivocabile – scrive il giudice nell’ordinanza di misura cautelare – il meccanismo truffaldino posto in essere dagli indagati sfruttando le falle del sistema legislativo dell’incentivazione del risparmio energetico globale”. (anteprima24.it)

Per tutti l’accusa di riciclaggio. (StatoQuotidiano.it)

Maxi truffa nel settore energetico e conseguente caro-bollette. Questa mattina la Polizia Criminale di Duisburg ha eseguito, contestualmente alla Guardia di Finanza. (Il Mattino)

Ventidue arresti tra Italia e Germania, oltre al sequestro di beni per 41 milioni di euro: è il risultato di un’operazione della Guardia di Finanza di Aosta su una maxi truffa nel settore energetico che secondo le accuse generava il rincaro delle bollette. (ondanews)

Sfruttando infatti le falle del sistema legislativo dell’incentivazione del risparmio energetico globale”. L’organizzazione era divisa in gruppi che agivano quindi in Piemonte, Campania e Puglia. (Il Fatto Vesuviano)

Ventidue arresti tra Italia e Germania, oltre al sequestro di beni per 41 milioni di euro: è il risultato di un'operazione della guardia di finanza di Aosta su una presunta maxitruffa nel settore energetico che secondo le accuse generava il rincaro delle bollette. (Corriere TV)