Direttore generale Oms: vogliamo continuare a lavorare con Usa

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(askanews) - L'Organizzazione Mondiale della Sanità vuole continuare a lavorare con gli Stati Uniti, malgrado la decisione del presidente Donald Trump di troncare i rapporti.

Nel consueto briefing sul coronavirus, l'agenzia delle Nazioni Unite, Tedros ha spiegato che il coinvolgimento americano ha fatto una "grande differenza" nei decenni ed "è desiderio dell'Oms che questa collaborazione prosegua". (Yahoo Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Dalla terza decade di marzo, 128 riviste mediche cinesi hanno presentato le proprie autorizzazioni all'Organizzazione mondiale della sanità. Giorni fa, un certo numero di riviste scientifiche e tecnologiche cinesi sono state incluse nel database dell'Organizzazione mondiale della sanità per l'epidemia di Covid-19. (Radio Cina Internazionale)

Quei complimenti, affermano le prove su cui si basa l’indiscrezione dell’AP, facevano parte di un’operazione diplomatica per spronare il Dragone a collaborare di più. Già, perché il virus è stato codificato per la prima volta lo scorso 2 gennaio mentre l’Oms ha dichiarato l’emergenza mondiale soltanto il 30 gennaio. (Imola Oggi)

Nella questione USA-Cina che sta rinvigorendo ora a causa di queste scoperte, le potenziali lacune e omissioni da parte del paese orientale potrebbero esacerbare un clima già molto teso. Solo il 20 gennaio le autorità Cinesi furono quasi costrette ad ammettere l’esistenza di questo virus trasmissibile da uomo a uomo. (Lezioni Europa)

Eppure, ancora il 14 gennaio l’Oms sul suo profilo Twitter negava che ci fossero “prove certe” della trasmissione uomo-uomo del virus. Che cosa emerge dai documenti interni dell’Oms su Coronavirus e Cina svelati dall’Associated Press. (Startmag Web magazine)

Solo dopo un viaggio a Pechino del direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, il 30 gennaio, l’Oms dichiarò quella del coronavirus una emergenza globale. L’Organizzazione mondiale della sanità sarebbe – in particolare – in tensione con Pechino per aver aspettato nel condividere i dati sul genoma del virus. (MeteoWeek)

Ci sono migliaia di persone che ogni giorno muoiono. L'OMS dopo le parole di Zangrillo: "Il virus non è diventato meno patogeno". Di redazione Blogo.it lunedì 1 giugno 2020. L'OMS interviene dopo le parole del professor Alberto Zangrillo e precisa che il COVID-19 "non è diventato meno patogeno, siamo noi che ora lo combattiamo meglio". (Polisblog.it)