La rottura - L’addio di Di Maio ai 5 stelle: «Uno non vale uno, da oggi il M5s non è più la prima forza politica»

LaC news24 INTERNO

Il Rubicone è il sostegno al governo Draghi: «Noi siamo da questa parte» ( ASCOLTA L'AUDIO ). «Grazie al Movimento 5 Stelle.

Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha comunicato ufficialmente il clamoroso abbandono dal Movimento 5 stelle.

Un dibattito nato dall'esigenza di fare chiarezza sulle posizioni di alcuni dirigenti del Movimento 5 Stelle che hanno rischiato di indebolire fortemente il nostro paese. (LaC news24)

La notizia riportata su altri media

Lo ha detto Luigi Di Maio in conferenza stampa. Rinunce al tuo partito” (Agenzia askanews)

Nipote dell’avvocato Nino D’Uva, uno degli avvocati del maxiprocesso di Messina ucciso 36 anni fa dalla mafia, non più di un paio di giorni fa aveva dichiarato pubblicamente di stare dalla parte di Di Maio. (Giornale di Sicilia)

La nemesi dei grillini si chiamerà Insieme per il Futuro, come una lista civica qualsiasi alle elezioni comunali di una cittadina qualunque. Perché il Movimento ne ha passate tante, ma mai si era avuta un'impressione così netta che nulla sarà più come prima. (ilGiornale.it)

(askanews) – “C’è sicuramente qualcosa da difendere e continuare a costruire: è il futuro dei cittadini, ai colleghi e agli amici dico perciò mettiamoci in cammino ‘Insieme per il futuro’, il futuro di tutti coloro che vorranno condividere il nostro progetto e saranno i benvenuti”. (Agenzia askanews)

Una volta resosi conto dell’intrigo internazionale scatenato dal suo coup de théâtre, Di Maio provò a metterci una pezza. In attesa di ulteriori sviluppi, ripercorriamo i 5 momenti più iconici dell’esperienza di Di Maio tra le fila del Movimento 5 Stelle, partendo dal più surreale in assoluto. (Rolling Stone Italia)

Le parole del ministro degli Esteri sembrano accantonare il celebre 'uno vale uno' che per anni è stato esibito dal M5S "Da oggi inizia un nuovo percorso per fare progredire l'Italia da Nord a Sud abbiamo bisogno di aggregare i migliori talenti e le migliori capacità, perché uno non vale l'altro". (Adnkronos)