Wall Street apre in positivo dopo le rassicurazioni della Federal Reserve
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Wall Street ha iniziato la giornata odierna in rialzo, segnando un positivo avvio di sessione. L’ottimismo è stato alimentato dalle parole di Jerome Powell, il presidente della Federal Reserve, che ha placato le preoccupazioni del mercato. Durante un discorso tenuto ieri, Powell ha affermato che gli ultimi dati economici, che hanno evidenziato una crescita più robusta del previsto negli Stati Uniti, “non hanno materialmente cambiato” la visione della Federal Reserve che prevede una riduzione dell’inflazione che consentirà di abbassare i tassi d’interesse nel corso dell’anno. (Borse.it)
La notizia riportata su altri giornali
Nuove evidenze tecniche classificano un peggioramento della situazione per il Dow Jones 30, con potenziali discese fino all'area di supporto più immediata vista a quota 38.193,5. Improvvisi rafforzamenti scardinerebbero invece lo scenario suesposto con un innesco rialzista e target sulla resistenza più immediata individuata a 39.403,9. (Teleborsa)
In calo anche i rendimenti dei titoli decennali Il sentimento del mercato di oggi è decisamente migliore rispetto ai giorni precedenti. Le prime sessioni di negoziazione del nuovo mese e trimestre sono state ribassiste, e oggi gli investitori possono aspettarsi un leggero rimbalzo. (XTB)
Wall Street apre positiva dopo i dati sul mercato del lavoro. Il Dow Jones sale dello 0,14% a 38.653,58 punti, il Nasdaq avanza dello 0,45% a 16.124,68 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dello 0,36% a 5.166,54 punti. (l'Adige)
Azionario globale ammaccato dalle nuove dichiarazioni rilasciate da diversi funzionari della Fed, che hanno alimentato di nuovo il dubbio sulla reale intenzione della banca centrale americana di iniziare a tagliare presto i tassi sui fed funds Usa. (Finanzaonline)
Dow Jones Constellation Energy (LA STAMPA Finanza)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 04 apr - Apertura in rialzo a Wall Street. Ieri, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha rassicurato i mercati, dicendo che gli ultimi dati, che hanno mostrato un'economia piu' forte del previsto negli Stati Uniti, "non hanno materialmente cambiato" l'outlook della Fed, che prevede che il calo dell'inflazione permettera' il taglio dei tassi d'interesse nel corso dell'anno. (Il Sole 24 ORE)