Stellantis, Mele: “Crisi microchip non ha soluzione immediata”

The Italian Times ECONOMIA

"Siamo forzati ad affrontare la transizione energetica, noi vogliamo anticiparla.

"Come Stellantis apprezziamo l'apertura al dialogo con tutte le parti coinvolte.

La situazione non può risolversi nel brevissimo tempo, c'è attenzione massima da parte di Stellantis, stiamo lavorando quotidianamente

Non deve essere solo sostenibilità ecologica ma anche economica.

Il nostro obiettivo partito il primo gennaio è quello di diventare un global player, leader a livello mondiale non solo di un concetto di produzione auto ma anche di mobilità - così Davide Mele, deputy Europa di Stellantis, al primo congresso nazionale di Fim Cisl sull'automotive. (The Italian Times)

La notizia riportata su altri media

Stellantis, Mele sulla crisi dei microchip: “Non ci sarà una soluzione nel breve tempo”. Stellantis, le dichiarazioni di Mele da Torino: “La crisi dei microchip? (News Mondo)

"Non ci sarà un download del piano industriale" ha precisato Mele per far capire che non calerà dall'alto, "altrimenti non ci sarebbe nessuna condivisione". Mele ha anche ringraziato il segretario Uliano "per i principi che ha espresso in termini di necessità di dialogo" (L'Inchiesta Quotidiano OnLine)

Il numero due di Stellantis in Europa, infatti, ha rilasciato alcune dichiarazioni andando a confermare il momento difficile dell’intero settore automotive (e non solo del gruppo Stellantis). Riuscirà Stellantis a contrastare la crisi dei chip e riprendere a crescere con un’attività produttiva costante? (AlfaVirtualClub)

Il piano al 2030 è in fase di sviluppo, verrà condiviso con fornitori, parti sociali e governo nel momento della maturazione. Mele ha parlato anche della crisi microchip che ha costretto Stellantis a fermate produttive delle fabbriche (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Mele ha parlato anche della crisi microchip che ha costretto Stellantis a fermate produttive delle fabbriche Il piano al 2030 è in fase di sviluppo, verrà condiviso con fornitori, parti sociali e governo nel momento della maturazione. (Tiscali.it)

“La nostra interpretazione della situazione in Malesia, responsabile del 13% della fornitura globale di semiconduttori per l’industria automobilistica, è diventata più pessimistica”, ha affermato la società. (CorCom)